L’incontro si svolgerà in sala consiliare ed è aperto a tutti
Redazione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
La bozza del nuovo regolamento comunale sulle emissioni acustiche sarà discussa dall’amministrazione comunale in un incontro con gli esercenti, le associazioni di categoria e altri portatori d’interesse in un incontro a porte aperte nella sala consiliare del municipio.
L’appuntamento è per mercoledì 16 aprile (ore 18), e a presiedere l’incontro sarà il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici e ambiente Antonio Capriotti il quale, insieme ad alcuni tecnici comunali, illustrerà il documento e ascolterà le osservazioni dei soggetti interessati.
In sintesi, la prima stesura del nuovo regolamento si configura come uno strumento di equilibrio, volto a bilanciare le richieste di cittadini residenti e ospiti con quelle delle associazioni di categoria.
Il documento disciplina, per quanto di competenza del Comune, le attività rumorose permanenti e le attività e manifestazioni rumorose temporanee, ivi compresi i cantieri edili, stradali e altre attività a queste assimilabili.
Tra le misure individuate nel documento, sono previste indicazioni perché le attività temporanee e gli spettacoli rumorosi (concerti, serate musicali, feste, cinema all’aperto, ecc.) si svolgano in via preferenziale in siti appositamente individuati dal Comune e nel rispetto di limiti acustici e orari individuati nel documento stesso.
Sul versante delle autorizzazioni alle deroghe, la bozza di documento prevede una semplificazione per cui le richieste inerenti ad attività temporanee che si realizzeranno negli spazi individuati nel regolamento stesso verranno autorizzate in maniera tacita, risparmiando così tempo al richiedente.
Il documento prevede inoltre sanzioni pecuniarie e provvedimenti amministrativi di restrizione dell’esercizio delle attività che si rendano responsabili di violazioni delle norme riportate nel regolamento.
<<Un nuovo regolamento - ha detto il vicesindaco Antonio Capriotti - sulle emissioni acustiche ci consentirà di avere una normativa certa e riferimenti chiari in materia, tali da permettere agli organi di controllo di agire in via preventiva, e non solo a posteriori, così come consentirà agli operatori, con una semplice comunicazione, di poter operare agevolmente, senza attendere autorizzazioni esplicite il cui rilascio materiale richiede tempo>>.
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