Arriveranno a casa i modelli F24 precompilati per il pagamento
Redazione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Con la deliberazione adottata nel corso dell'ultimo consiglio comunale, tenutosi lo scorso 7 luglio, sono state approvate le nuove tariffe Tari per il 2025 e le scadenze relative al saldo dell’imposta per l’anno corrente.
Sono confermate le riduzioni già applicate negli scorsi anni. Le stesse saranno applicate d'ufficio senza necessità di domanda da parte dei contribuenti. Di seguito il dettaglio:
- riduzione del 25% della parte variabile della tariffa per nuclei familiari composti da 5 o più componenti dimoranti in un alloggio di superficie pari o inferiore a 120 metri quadri;
- riduzione del 25% della parte variabile della tariffa per nuclei familiari composti da 6 o più componenti;
- riduzione del 15% della parte variabile della tariffa per nuclei familiari composti da un solo componente ultra 75enne;
- riduzione del 10% della parte variabile della tariffa per nuclei familiari composti da 3 componenti, di cui un adulto e due minorenni, nuclei familiari composti da 2 componenti, di cui un adulto e un minorenne e nuclei familiari composti da 2 componenti, di cui almeno uno ultra 75enne.
È inoltre confermata l'esenzione dall’imposta per gli esercizi di vicinato e per le imprese avviate da donne e giovani fino a 35 anni, che verranno aperte nel corso del 2025.
Per i versamenti dell’imposta per l’anno 2025, le date di scadenza sono fissate al 30 settembre e al 2 dicembre. Il Servizio tributi provvederà prima della scadenza della prima rata ad aggiornare la propria banca dati e, quindi, all’invio degli avvisi di pagamento con modelli F24 precompilati ai contribuenti.
Gli avvisi saranno inviati via posta elettronica certificata alle aziende e ai professionisti, mentre verranno spedite a mezzo del servizio postale all'indirizzo di residenza per tutti gli altri contribuenti.
L’unica novità in materia per il 2025 riguarda la voce aggiuntiva UR3, introdotta su scala nazionale e disposta dall'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera). La voce, pari a 6 euro, servirà alla copertura delle agevolazioni per il bonus sociale Tari che ciascun Comune è obbligato ad applicare e successivamente riversare in favore della Cassa per i servizi energetici ambientali (Csea).
Per ulteriori informazioni si ricorda che il Servizio tributi è a disposizione per chiarimenti, ed è possibile contattare lo sportello tramite l’indirizzo email (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), oppure di persona agli sportelli negli orari di apertura al pubblico, il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10.30 alle 13, e il martedì e giovedì dalle ore 17 alle 18.
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