Nel corso delle due giornate Barbara Tomassini e Andrea Fusco, hanno unito le forze nel decorare dal vivo due piatti raffiguranti un volto diviso a metà, con ciascuno dei due artisti impegnati a dipingere la propria parte senza poter vedere l’opera dell’altro
Redazione
ASCOLI PICENO
C’è anche la firma degli artigiani della Cna Picena sul successo di “CeramicAscoli”, l’iniziativa promossa dal Comune ascolano con il sostegno della Regione Marche, che nelle giornate di sabato 24 e domenica 25 maggio, ha dato vita a un prezioso momento di confronto e aggregazione tra ceramisti locali, italiani e stranieri.
Tra le “isole” allestite nella meravigliosa piazza del Popolo, alla presenza di un gran numero di visitatori e, tra gli altri, dell’assessore regionale alle attività produttive Andrea Maria Antonini, dell’assessore comunale Nico Stallone, e del consigliere comunale Patrizia Petracci, i ceramisti ascolani hanno animato l’evento con la bellezza delle loro creazioni artigiane, dando vita a momenti di dialogo diretto con il pubblico, tra esposizione, dimostrazioni e performance artistiche.
«Il bilancio non può che essere molto positivo - commenta Barbara Tomassini, presidente Cna Artigianato artistico e tradizionale Marche -. Abbiamo avuto la fortuna di incontrare un pubblico attento, curioso e decisamente colto, più consapevole rispetto ad altre manifestazioni di questo tenore. A noi artigiani, certamente, fa molto piacere ricevere la giusta attenzione, ed eventi come questo aiutano a restituire dignità e un interesse rinnovato al nostro lavoro quotidiano».
Tra i protagonisti della due giorni in piazza del Popolo, oltre a Barbara Tomassini, anche Patrizia Bartolomei, Andrea Fusco, Pierluigi Ricci Pacifici, Luciano Caponi, Luciano e Cinzia Cordivani, Anna Maria Falconi, Alessandro Lisa e Barbara Petrelli, e gli artisti già coinvolti nello splendido progetto di restauro della scalinata Leopardi di corso Vittorio Emanuele, che dalle loro postazioni, hanno saputo coinvolgere appassionati e curiosi durante i tour guidati previsti dal programma, esibendosi in performance artistiche dall’alto tasso innovativo.
In particolare, nel corso delle due giornate Barbara Tomassini e Andrea Fusco, hanno unito le forze nel decorare dal vivo due piatti raffiguranti un volto diviso a metà, con ciascuno dei due artisti impegnati a dipingere la propria parte senza poter vedere l’opera dell’altro. Gli esiti, diametralmente opposti, del loro lavoro hanno destato interesse e curiosità tra i visitatori, così come la lavorazione di porcellane liquide colorate da parte di Patrizia Bartolomei.
«Il successo di CeramicAscoli conferma le grandi potenzialità dell’artigianato artistico locale come volano culturale ed economico per il territorio - dice Caterina Mancini, responsabile Cna Artigianato artistico e tradizionale Ascoli -. Queste due giornate hanno contribuito a mettere in luce non solo la qualità delle opere realizzate dai nostri maestri artigiani, ma anche il profondo legame che hanno con la storia, il territorio e la manualità di chi le crea. Abbiamo lavorato per garantire una presenza qualificata dei nostri ceramisti e per offrire al pubblico un’esperienza autentica. Il riscontro positivo ricevuto, rafforza la nostra convinzione che valorizzare queste competenze per investire in bellezza, identità e futuro».
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