Un successo immediato, che ora deve tuttavia fare i conti con la preoccupante ondata di rincari che da ormai due anni a questa parte coinvolge in prima battuta le piccole imprese del settore agroalimentare
Redazione
ASCOLI PICENO
In un momento storico particolarmente delicato per le sorti dell’imprenditoria locale, ogni giorno la Cna di Ascoli sostiene concretamente le nuove generazioni nella sfida della creazione d’impresa.
È il caso di Gianluca Troli, giovane imprenditore di Grottammare e titolare del panificio Troli, ridente realtà commerciale che ogni giorno, da quasi 10 anni a questa parte, porta le eccellenze alimentari del territorio sulla tavola di grottammaresi e turisti.
«Abbiamo aperto nel 2014 dedicandoci, almeno in un primo momento, principalmente alla rivendita - racconta Gianluca -. È stata mia madre a credere più di ogni altro in questo progetto, nato con l’obiettivo di offrire un’alternativa all’unico panificio attivo nel centro di Grottammare e di tornare a fare impresa. Due anni più tardi, nel 2016, ho rilevato l’attività, decidendo di ampliare il nostro orizzonte professionale anche alla produzione».
È stato allora che il panificio Troli ha iniziato a specializzarsi in pizza e dolci, prodotti di punta di una proposta commerciale che ha subito conquistato il palato di residenti e visitatori. Un successo immediato, che ora deve tuttavia fare i conti con la preoccupante ondata di rincari che da ormai due anni a questa parte coinvolge in prima battuta le piccole imprese del settore agroalimentare.
«Nel tempo abbiamo aumentato i ritmi di lavoro, ampliando in maniera notevole la nostra clientela di riferimento. Pizza e dolci, e in particolare i maritozzi, sono i nostri punti di forza, apprezzatissimi dai clienti. Sono felice della crescita costante del panificio, ma non posso negare che l’aumento dei costi energetici e delle materie prime abbia messo in difficoltà gli imprenditori, noi fornai in primis. Rispetto agli anni scorsi, i margini di guadagno sono molto ridotti - conferma -. Si tratta di un grave problema strutturale e, in questo senso, un aumento dei prezzi a carico dei consumatori non può in alcun modo rappresentare la soluzione».
Nonostante le difficoltà che in un momento storico così complesso costringono le aziende a fare i conti con rinunce, sacrifici e limitazioni alla capacità di investimento, il panificio Troli può contare sul sostegno della Cna picena, con particolare attenzione all’accesso al credito da parte delle piccole realtà del territorio.
«Siamo da sempre in contatto con l’associazione, che dall’apertura a oggi ha offerto servizi e consulenza in materia di obblighi normativi e finanziamenti. In particolare, ho avuto modo di conoscere nel tempo il direttore Francesco Balloni e Ivano Nardini del confidi Uni.Co: anche grazie al suo contributo, l’impresa ha potuto partecipare con successo a un bando e ad accedere a un finanziamento determinante per il futuro del panificio».
«L’esempio di Gianluca Troli è del suo panificio è la conferma delle soddisfazioni che solo un percorso imprenditoriale è in grado di riservare ai giovani con coraggio, determinazione e idee vincenti - conferma Arianna Trillini, presidente della Cna di Ascoli -. Imprenditori come Gianluca meritano di essere sostenuti e incoraggiati a continuare su questa strada: si spiega in questo senso anche l’attività di consulenza promossa da Uni.Co. per favorire l’accesso al credito da parte di start up e imprese giovani».
«La nostra associazione sarà sempre al fianco di chi investe in maniera innovativa sul territorio, traghettando la tradizione artigiana del Piceno verso nuovi orizzonti - afferma Francesco Balloni, direttore della Cna di Ascoli -. Come associazione avvertiamo la responsabilità di garantire al tessuto imprenditoriale locale un adeguato ricambio generazionale, con l’obiettivo di trasmettere le conoscenze dei nostri maestri artigiani alle nuove generazioni. Una sfida senza dubbio complessa, ma per la quale possiamo contare sul contributo di imprenditori giovani e lungimiranti come Gianluca Troli».
Non manca, a questo proposito, un consiglio da rivolgere agli imprenditori di domani. «Il segreto - spiega Troli - è credere nei propri sogni, senza però dimenticare di tenere i piedi per terra. È necessario programmare attentamente investimenti e sviluppo imprenditoriale, continuando a crescere passo dopo passo, senza bruciare le tappe».
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