Presentata la rassegna “Benedetto brodetto” al padiglione Food Brand Marche della kermesse in corso al Circo Massimo
Redazione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Palcoscenico d’eccezione per la presentazione della seconda edizione di “Benedetto Brodetto”, il Festival della cucina marinara e del brodetto alla sambenedettese. Venerdì 21 giugno, il sindaco Antonio Spazzafumo e l’assessore alle attività produttive Laura Camaioni, hanno infatti parlato del piatto più rappresentativo della tradizione gastronomica sambenedettese al “Vinòforum - Lo Spazio del Gusto”, in corso di svolgimento a Roma nella splendida cornice del Circo Massimo.
Il comune di San Benedetto era dunque presente con una manifestazione altamente caratterizzante il territorio in uno dei più importanti eventi nazionali dedicati al vino e al cibo, alla presenza di giornalisti e food blogger romani. L’evento si è svolto nello stand realizzato da Food Brand Marche, egida che raggruppa tutti consorzi di tutela delle Marche e che quest’anno è stato incaricato di promuovere le eccellenze marchigiane, e da Fritto Misto.
A deliziare i palati con l’assaggio del brodetto è stato lo chef Federico Palestini dell’Osteria Caserma Guelfa, noto ambasciatore della cucina sambenedettese. Il sindaco Spazzafumo ha presentato l’evento che sarà uno degli appuntamenti su cui il Comune punta maggiormente e che si svolgerà in piazza Giorgini dal 14 al 17 agosto, proprio al culmine della stagione turistica.
L’evento di Roma è peraltro coinciso con la prima uscita ufficiale del nuovo logo “Sbt Tourism”, che ha campeggiato insieme a due immagini della città nello spazio dello stand.
<<La tradizione gastronomica della nostra città è strettamente legata a una marineria che ha solcato i mari di mezzo mondo, facendo sì che San Benedetto diventasse uno dei porti centrali e più rappresentativi d’Italia - ha detto il sindaco Antonio Spazzafumo, autore di un intervento e di alcune interviste - e il brodetto alla sambenedettese è un piatto iconico della nostra tradizione, diverso da tutto gli altri per via della particolarità della presenza di aceto. La nostra ricca tradizione gastronomica è un vero e proprio tesoro a disposizione dei turisti, con la capacità di appagare anche i palati più esigenti. Oggi, in linea con le nuove tendenze dei flussi turistici, è indispensabile per la nostra città puntare sul binomio mare-cibo, direzione nella quale stiamo lavorando con il sostegno del Consorzio Bim Tronto, a cui vanno i nostri ringraziamenti per il supporto datoci nel portare oltre i confini del territorio la storia e la tradizione della nostra San Benedetto>>.
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