Mercoledì 17 luglio (ore 21.30), nell’anfiteatro del parco Padre Erminio Martelli
Redazione
CUPRA MARITTIMA
Mercoledì 17 luglio (ore 21.30), nell’anfiteatro del parco Padre Erminio Martelli di Cupra Marittima, sul lungomare Bergmark, vicino al Chiosco Tongatapu, verrà presentato l’ultimo romanzo dello scrittore e poeta milanese Valentino Ronchi.
L’autore torna alla narrativa a due anni di distanza dal suo pluripremiato “Riviera”, con un’opera che tratteggia uno sprazzo di vita di Vladimir Jankélévitch (1903-1985) filosofo, musicologo e pianista. Il titolo riprende una sua frase. Il resto è invenzione, che tuttavia ha il pregio e la pretesa di seguire il leit motiv della vita di Jankélévitch, che egli stesso considerava un tentativo di comprenderne gli acuti, le combinazioni e le premesse per la pienezza e la felicità, sfuggente agli occhi di chi indugia a osservarla troppo da vicino.
Il romanzo è una storia semplice, che Ronchi costruisce con delicatezza e rispetto storico. È la storia di alcune convergenze, come passaggi obbligati, come segnali di quella vita che assecondiamo talvolta con passività, talvolta con l’appassionata volontà di prenderla tra le braccia. Se è vero che la similitudine ci attira l’uno verso l’altro senza alcun motivo se non quell’attrazione ineffabile e misteriosa, è anche vero che l’attitudine a volerci conoscere sfondando la superficie delle cose è quanto di più eversivo e rivoluzionario possa esistere.
A dialogare con l’autore saranno Lucilio Santoni e Antonella Roncarolo (ingresso libero).
Informazioni: cell. 328/3680200, oppure tramite email (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
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