Durante l'incontro sono state delineate le priorità di attività e le linee guida della cooperazione fra l'ambasciata della Repubblica di Moldova e i consoli onorari, che rappresentano una risorsa preziosa per l'istituzione diplomatica nella promozione degli interessi del Paese a livello regionale
Redazione
ASCOLI PICENO
Incontro di lavoro al massimo della cordialità e progettualità quello che si è tenuto, a Roma, in ambasciata tra i consoli onorari della Repubblica di Moldova in Italia e l’ambasciatore Oleg Nica
<<Certamente - dice il console per le Marche e l'Abruzzo Roberto Galanti dall'alto della sua esperienza -, l'incontro tra consoli onorari e il proprio ambasciatore riveste un'importanza cruciale per diversi motivi che non tutti conoscono se non gli addetti ai lavori: consente di allineare le attività del console onorario con gli obiettivi strategici dell'ambasciata e del Paese rappresentato; facilita lo scambio di informazioni aggiornate sulla situazione locale, sulle opportunità e sulle sfide presenti nel territorio di competenza del console; permette di coordinare le azioni e iniziative, evitando sovrapposizioni e garantendo la massima efficacia nell'azione consolare; consente di affrontare e risolvere eventuali problematiche o difficoltà che il console onorario potrebbe incontrare nello svolgimento del proprio mandato; l'ambasciatore, di rimando, fornisce al console onorario, il supporto necessario per lo svolgimento delle sue funzioni, rispondendo a quesiti e fornendo indicazioni operative; attraverso questi incontri, il console può essere aggiornato sulle novità normative e sulle procedure consolari, migliorando così le proprie competenze; l'ambasciatore può individuare le aree in cui il console potrebbe approfondire le proprie conoscenze e fornire indicazioni su corsi di formazione o altre opportunità di crescita professionale; attraverso lo scambio di idee e di esperienze, possono emergere nuove opportunità di collaborazione e di sviluppo; gli incontri contribuiscono a rafforzare la rete consolare, creando un senso di appartenenza e collaborazione tra i consoli onorari; consentono di discutere le migliori strategie per promuovere il Paese rappresentato nel territorio di competenza del console onorario, sia a livello economico, culturale che politico; il console può esporre all'ambasciatore eventuali problematiche o criticità che riguardano i cittadini del proprio Paese presenti nel territorio, consentendo all'ambasciata di intervenire in modo tempestivo ed efficace. In sintesi, gli incontri fra consoli e l’ambasciatore - aggiunge Galanti -, sono fondamentali per garantire l'efficacia dell'azione unitaria consolare, per rafforzare i rapporti bilaterali e per promuovere gli interessi del Paese rappresentato. Gli incontri andrebbero anche fatti con le associazioni di categoria e la classe politica, poiché in pochi conoscono - conclude Galanti - l’importanza della figura consolare onoraria sui territori>>.
Tutto questo, oltre ai convenevoli e saluti da protocollo, è sommariamente il contenuto discusso nell’incontro di lavoro tra i consoli onorari della Repubblica di Moldova (Alessandro Signorini, Roberto Galanti, Domenico De Candia, e Riccardo De Toni), con il neo ambasciatore Oleg Nica.
Durante l'incontro sono state delineate le priorità di attività e le linee guida della cooperazione fra l'ambasciata della Repubblica di Moldova e i consoli onorari, che rappresentano una risorsa preziosa per l'istituzione diplomatica nella promozione degli interessi del Paese a livello regionale.
L'obiettivo principale resta l'apertura di nuove opportunità di collaborazione in campo economico-commerciale e culturale, con particolare attenzione alla promozione dell'immagine e degli interessi della Repubblica Moldova in Italia. Attraverso l’unità e il lavoro di squadra, siamo convinti che raggiungeremo gli obiettivi proposti e rafforzeremo le relazioni bilaterali italo moldove. Il console Galanti, ha regalato all'ambasciatore, un libro su Ascoli e un'opera di Carlo Gentili.
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