Il convegno fa parte del progetto che vede il Comune al fianco dell’università politecnica delle Marche nella ricerca di soluzioni sostenibili
Redazione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Giovedì 27 luglio (ore 9), all’auditorium comunale “Giovanni Tebaldini” si terrà il seminario “Moby Litter IV: rifiuti Porto a Porto”.
L’iniziativa, che prende il nome dal suo passaggio nelle tre località marittime di Ancona, Fano e San Benedetto e di cui il Comune è partner insieme all’università politecnica delle Marche, giunge quest’anno alla sua quarta edizione ed è incentrata sulla gestione dell’emergenza dovuta all’inquinamento da plastiche del mare attraverso interventi di diversa tipologia portati avanti da differenti attori, come ad esempio la comunità scientifica, gli enti di controllo, la società civile o le aziende private.
Quello di San Benedetto sarà il terzo dei tre appuntamenti, durante il quale sarà anche presentato l’innovativo “GreenPlasma” trasportabile: si tratta di un dispositivo che, utilizzando la tecnologia di conversione termochimica, grazie alle alte temperature (anche fino 5000 gradi), consente di trattare i rifiuti, trasformando in gas la parte organica e separandola così dalla matrice inorganica. Il processo produce un tipo di gas molto ricco di idrogeno, che può quindi essere facilmente convertito in energia elettrica. Ulteriore vantaggio del dispositivo è rappresentato dalle sue dimensioni ridotte che ne permettono l’installazione a bordo dei natanti e l’impiego per la pulizia delle aree circostanti i porti.
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