Ricevuto in comune dall’assessore Scarfini e dalla delegata del Coni Cristina Marinelli
Redazione
FERMO
Da grande, manco a dirlo, vuole giocare a pallavolo. Una passione talmente forte che sarebbe proprio contento Diego Foresi se diventasse per lui un lavoro a tempo pieno. Il sorriso e lo sguardo curioso di un ragazzo che fra poco compirà 15 anni ma che, da Fermo dove abita (nel quartiere di Santa Caterina), ma cresciuto sportivamente con la Videx Grottazzolina (per la precisione con la M&G Scuola Pallavolo), ha dato il suo prezioso contributo nel ruolo di libero alla Cucine Lube Civitanova di volley under 15, facendo sì che la squadra diventasse un mese fa Campione d’Italia.
Racconta con emozione la finale contro il Volley Montichiari a Campobasso, vinta (3-0) con cui la Lube ha conquistato il tricolore. Diego è stato ricevuto in questi giorni nel palazzo comunale di Fermo dall’assessore allo sport Alberto Scarfini che, nel congratularsi con lui anche a nome del sindaco Paolo Calcinaro, lo ha “incoraggiato a coltivare questo suo talento che è un dono, a proseguire su questa strada, quella dello sport, che è aggregante, è socializzante, è assolutamente importante ed utile per i giovani”.
“Oltre alla scuola, lo sport dà motivazioni ai giovani e sappiamo quanto sia essenziale dopo i due anni appena trascorsi, lo sport è la medicina post pandemica” - ha sottolineato Cristina Marinelli, delegata Coni per la provincia di Fermo, che pure si è congratulata con lui insieme all’assessore.
Diego gioca a pallavolo dall’età di sei anni, attualmente è studente all’Iti Montani. 1,72 cm di altezza, ma anche di determinazione e volontà, quelle che con questi presupposti lo porteranno ad inseguire, con passione e tenacia, i suoi sogni, fra cui quello di diventare un professionista nella pallavolo.
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