Al centro di un convegno organizzato dalla Fermo Asite che si è aggiudicata un bando sulla prevenzione del rischio incendio nei luoghi di lavoro. Venerdì 17 gennaio (ore 16.30), all'auditorium San Filippo Neri
Redazione
FERMO
La Fermo Asite, partecipata del comune di Fermo, ha elaborato insieme al partner tecnologico Iotalab, il progetto "Lidia" (Landfill integrated digital innovation asset), in collaborazione con Artes 4.0 e con le competenze scientifiche dell'Università Politecnica delle Marche (Univpm), che si propone come obiettivo la mitigazione del rischio incendio sul luogo di lavoro e il miglioramento delle condizioni di lavoro degli operatori.
Il progetto verrà presentato, venerdì 17 gennaio (ore 16.30), all’auditorium San Filippo Neri (in corso Cavour, accanto al tribunale), nel corso del convegno, con il patrocinio del comune di Fermo, la collaborazione dell’Università Politecnica delle Marche e il patrocinio dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Fermo (che riconoscerà crediti formativi agli iscritti che parteciperanno), dal titolo “Innovazione e sicurezza sul lavoro - le progettualità della Fermo Asite sulla prevenzione in ambito antincendio”.
Un momento conoscitivo e informativo organizzato a seguito della partecipazione della Fermo Asite al bando nazionale Inail denominato “Bit” sullo sviluppo tecnologico e l’innovazione in particolare nella prevenzione e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, che ha visto l’assegnazione alla Partecipata del Comune del relativo finanziamento previsto dal bando stesso.
In programma i saluti dell’amministrazione comunale, del sindaco Paolo Calcinaro, dell’assessore alle partecipate Alessandro Ciarrocchi, per l’Asite del presidente Alberto Paradisi, del direttore generale Andrea Vitali, del direttore tecnico Giorgio Gigli, e gli interventi del professor Gianluca Gregori (rettore Università Politecnica delle Marche), dell’ingegner Alberto Romagnoli del Consiglio nazionale ingegneri, dell’ingegner Diego Franzoni (consigliere del Consiglio operativo del C3i), dell’ingegner Ester Rutili (presidente Ordine degli ingegneri di Fermo), e dell’Inail.
Relazioni tecniche a cura dell’ingegner Leopoldo Zanini (Rspp Asite e Ceo Iotalab), sull’applicazione dell’intelligenza artificiale nella prevenzione incendi, del professor Gian Marco Revel di Univpm sulle applicazioni di sistemi di visione e AI per il riconoscimento di rifiuti urbani, dell’ingegner Andrea Barbieri di Bosch Fire sytems su telecamere Aviotec con AI per la tempestiva rilevazione incendi, e di un rappresentante del Centro di competenza Artes 4.0.
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