USB Area Vasta 5 e USB Federazione di Ascoli Piceno: <<L’ennesimo inaccettabile schiaffo ai lavoratori “eroi” dell’Area Vasta 5>>
Redazione
ASCOLI PICENO
L’Unione Sindacale di Base di Ascoli Piceno congiuntamente a l’USB dell'Area Vasta 5 ha inviato una lettera - diffida al direttore ASUR, al direttore Area Vasta 5, dottor Massimo Esposito, all’assessore regionale alla Sanità e al presidente della Regione Marche, avente come oggetto: la richiesta di immediato pagamento, in favore delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Area Vasta 5, delle indennità previste dal CCNL comparto sanità. Costituzione in mora. Diffida.
<<La scrivente organizzazione sindacale (USB) ha appreso che, con un atto illegittimo, senza precedenti ed a differenza di quanto accade sul territorio nazionale e nelle altre Aree Vaste della Regione Marche, nel mese di Gennaio 2022 le lavoratrici ed i lavoratori Vs. dipendenti presso l’Area Vasta 5, si sono trovati in busta paga la metà degli importi relativi a delle indennità contrattuali loro dovute. Tali indennità di turno, pronta disponibilità, festivo, notturno, straordinario ecc, sono somme di denaro corrisposte ai prestatori di lavoro in corrispondenza di speciali oneri o disagi connessi alle prestazioni in ambito sanitario, e gli importi sono puntualmente definiti dal CCNL di settore che è legge dello Stato e sono uniformati a livello nazionale. Inoltre, il personale sanitario, tecnico ed ausiliario impiegato presso l’Area Vasta 5, oltre ad essere quello più penalizzato, in ambito regionale, (Fondi Contrattuali inferiori di 1000 euro pro-capite), ora anche per il mancato pagamento delle predette indennità, non ha ricevuto in busta paga neanche gli emolumenti relativi all’indennità - premialità Covid che spetterebbe loro per il lavoro rischioso che svolgono ed hanno svolto in questo periodo, dopo oltre due anni, di pandemia. Quanto sopra stride con gli impegni assunti nel recentissimo incontro con il D.G. Area Vasta 5, dottor Massimo Esposito, il quale aveva garantito le rappresentanze sindacali, circa il corretto pagamento di tutto quanto dovuto al personale sanitario. Pertanto, nel ritenere del tutto illegittimo, ingiustificato ed inaccettabile la condotta di codesta Azienda Pubblica, DIFFIDA l’Azienda Sanitaria Unica Regionale delle Marche, a dare seguito all’immediato pagamento in favore di tutto il personale sanitario impiegato presso l’Area Vasta 5, di tutte le indennità dovute e non corrisposte nel cedolino del mese di Gennaio 2022. Chiediamo per l’ennesima volta l’intervento urgente a chi ha la responsabilità politica regionale dall’assessore alla sanità, al presidente della Regione Marche, che si interessi dell’operato a dir poco disdicevole della dirigenza ASUR e AV5. In difetto, si riserva di meglio tutelare i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Area Vasta 5, ricorrendo senza ulteriore avviso, per le vie di giustizia con aggravio di maggiori oneri a Vs. carico>>.
USB Area Vasta 5
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