L’annuale appuntamento dell’Automobile Club Piceno ha dedicato l’edizione 2024 al borgo di Offida
Redazione
OFFIDA
Per la quarta edizione di “Ruote nella Storia”, l’Automobile Club Ascoli-Fermo ha dedicato particolare attenzione a Offida, città del Piceno ricca di storia, bellezze e tradizioni, al punto di far parte con pieno merito dell’associazione “I Borghi più Belli d’Italia”.
Le oltre 50 auto d’epoca con gli equipaggi partecipanti si sono mosse da Ascoli (piazza Stazione), e da Fermo (piazza del Popolo), per confluire con due suggestivi itinerari nella spettacolare piazza del Popolo in pieno centro a Offida, dall’inusuale pianta triangolare, dove sono protagonisti i profili del palazzo municipale con la torre dell’orologio, la chiesa della Collegiata e dell’Addolorata. L’apprezzata visita della città è stata resa possibile dall’amministrazione comunale, in fase di organizzazione, grazie all’ex assessore Cristina Capriotti e con l’utile presenza e il notevole appassionato contributo della nuova assessore al turismo Isabella Bosano e delle guide Sara Giorgi e Rita Impiccini, che si sono soffermate in particolar modo sul teatro Serpente Aureo, ennesimo esempio dei numerosi teatri classici delle Marche, sorto a fine Settecento, poi la chiesa di Santa Maria della Rocca, tempio romanico-gotico, insediamento religioso dalla lunga storia a partire dall’XI secolo, con le successive edificazioni a più livelli e i suoi interessanti affreschi e decorazioni.
Il sito della chiesa, grazie alla bellissima giornata fresca e limpida ha permesso di ammirare anche lo stupendo panorama sui Sibillini, il Gran Sasso, i Monti della Laga e la Maiella. La visita si è completata al polo museale capace di offrire le esposizioni dedicate alle tradizioni popolari, al Merletto a tombolo tipica produzione locale con secoli di storia, all’archeologia del territorio, alla tradizione del Carnevale locale, e alla temporanea presenza di uno stand curato dall’Automobile Club Ascoli-Fermo, visitabile fino al 23 settembre, dedicato all’evoluzione dell’auto, e la conservazione e il restauro degli esemplari di auto d’epoca, intesi come bene culturale.
Piazza del Popolo di Offida per tutta la giornata ha ospitato le vetture partecipanti, ammiratissime dalla cittadinanza e dai visitatori di passaggio. Da menzionare una Fiat 501 del 1921, un’Alfa Romeo 1900 Super del 1956, Fiat 508SM del 1927, Volvo 1800E del 1970, Alfa Romeo 2600 Spider del 1963, Fiat 1100 Sport del 1950, Fiat 508B del 1936, Alfa Romeo Giulietta Sprint del 1955, Matra Sport M530A del 1977, oltre ad altre Fiat (numerose X1/9), Citroen, Lancia, Volkswagen, Ferrari e Bmw.
Il pranzo ospitato dall’enoteca regionale situata nell’ex convento di San Francesco del XIII-XIV secolo, ha permesso allo staff dell’Automobile Club di consegnare l’attestato di partecipazione a tutti gli equipaggi, con i graditi omaggi di una stampa numerata raffigurante piazza del Popolo, opera del vicepresidente Mario Laureati, e una bottiglia di vino Passerina doc locale con una confezione dei “funghetti” (dolcetto tipico offidano), offerti dall’amministrazione comunale. In conclusione, un gradito arrivederci a “Ruote nella Storia 2025”, iniziativa ideata da Aci Storico in collaborazione con Acisport e Anci, con l’apporto dell'Automobile Club di tutta Italia.
Il direttore dell’Automobile Club Ascoli-Fermo Stefano Vitellozzi, presente assieme al presidente Ivo Panichi, ha voluto salutare i numerosi partecipanti: <<Ringrazio tutti a nome dello staff per la graditissima presenza, per la piacevolissima compagnia e per l’entusiasmo con cui ci continuate a seguire. Questo ci dà stimolo ogni anno per lasciarvi il miglior ricordo di noi, portandovi nel cuore dei nostri meravigliosi borghi, condividendo anche questa passione comune per le auto d’epoca>>.
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