Martedì 15 novembre, Gianluca Lalli ha messo in scena #ilcantafavole – Favole ecologiche per salvare l’ambiente, per i bambini della prima e seconda elementare, con la maestra Lucia Galosi e la nostra docente Marta Macrillanti
Redazione
CASTIGNANO
Il progetto intende favorire attraverso la lettura, le abilità creative e l’esperienza pratica dei laboratori, l’apprendimento del concetto della sostenibilità e la comprensione di alcuni temi sociali, come la pace e l’integrazione di tutti nella società in cui viviamo e nella scuola.
Una delle principali finalità della scuola è quella di garantire agli alunni gli strumenti necessari per gestire autonomamente le informazioni, che oggi si presentano anche in forma multimediale. La narrazione rappresenta il mezzo più efficace di auto scoperta e di identificazione positiva e, al contempo, un prezioso strumento di confronto, comunicazione e arricchimento culturale.
La scuola può dunque avvicinare gli alunni alla lettura/ascolto in maniera ludica e piacevole, sviluppando potenzialità comunicativo–relazionali, critiche, e creative. Inoltre la lettura, per sua natura trasversale ed interdisciplinare, costituisce un terreno fertile per attività meta-cognitive, sperimentazioni, ricerca-azioni di strategie didattico-metodologiche per favorire l’inclusione, il recupero e il potenziamento.
Il Cantafavole – Canzoni d’autore ideato da Gianluca Lalli, è un viaggio nella canzone d’autore a sfondo favolistico. Dall’ascolto attivo e partecipato del repertorio musicale dell’autore dedicato alla favola (concerto), supportato da animazioni e drammatizzazione di storie, si passa all’attivazione di laboratori di scrittura creativa, grafico-pittorici, ritmico-musicali.
I ragazzi si cimentano in creazioni di disegni, produzioni ritmiche, poesie, e filastrocche, attraverso schemi ritmo-musicali suggeriti dal cantautore. I testi prodotti dagli alunni sono messi in musica e trasformati in canzoni da cantare e ritmare insieme all’artista. Gli obiettivi e le attività previste, di natura interdisciplinare, si innestano sul lavoro curricolare già svolto nelle sezioni/classi e sono concepiti in un’ottica verticale e di continuità tra gli ordini di scuola. Soprattutto è da considerare la positività delle attività laboratoriali proposte che fanno leva sulle competenze, e che si configurano come dei veri e propri “compiti di realtà”.
Ieri mattina, 15 novembre, i bambini hanno prima ascoltato le parole delle favole di Gianni Rodari e poi hanno cantato insieme al Cantafavole, imparando cos’è la deforestazione, con la storia di Chico Mendes, brasiliano, ucciso perché aveva difeso gli indios dell'Amazzonia ed era contrario all’abbattimento degli alberi, che ci aiutano a respirare, a nutrirci e ci fanno ombra. E poi le storie sull’ambiente, sui fiumi, il sole e le nuvole, la luce che ci circonda, ma anche storie che aiutano a crescere, come la favola del gambero che vuole imparare a camminare in avanti, perché bisogna credere in se stessi e seguire le proprie ispirazioni, nonostante ciò che dicono gli altri.
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