Un titolo emblematico che suggerisce la ricerca condotta dall’artista per giungere a una possibile lettura “emotiva” del paesaggio
Redazione
ASCOLI PICENO
Martedì 4 luglio, presso le sale di via del Trivio del palazzo dei Capitani di Ascoli, si è inaugurata la mostra del pittore ascolano Leopoldo Tomassini dal titolo “Paesaggi Interiori”; un titolo emblematico che suggerisce, sin da subito, la ricerca condotta dall’artista per giungere a una possibile lettura “emotiva” del paesaggio, inteso nella sua accezione più ampia, rappresentato da forme tratte dal proprio mondo interiore.
Protagonista assoluto dell’esposizione è il colore: brillante, vivido, intenso, e capace di dare vita agli elementi che animano le opere pittoriche che formano oggetto della mostra stessa.
Più volte definito il “Maestro del colore”, l’artista Leopoldo Tomassini, in questa mostra ha esposto, per la prima volta, alcuni dei disegni realizzati in Argentina, eseguiti principalmente con la tecnica del carboncino, risalenti all’epoca giovanile.
Sono innumerevoli le possibilità di trasmettere il mondo interiore di chi raffigura un paesaggio e può, pertanto, creare un ponte di comunicazione con l’osservatore che, a sua volta, rintraccerà in quel paesaggio le proprie emozioni.
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