Sul fronte dell’assistenza degli alunni con handicap fisici o sensoriali, gli assessori regionali non hanno fatto mancare di rilevare come l’erogazione dei servizi di integrazione scolastica stiano vivendo sul territorio nazionale momenti di forte criticità
Redazione
PESCARA
Dal Fondo inclusione delle persone con disabilità a quello che finanzia il Caregiver familiare, dall’assistenza degli alunni disabili alla prossima legge delega sulla disabilità. Sono i temi che la commissione politiche sociali della Conferenza delle regioni ha trattato con il ministro per le disabilità Alessandra Locatelli.
<<Incontro fruttuoso - dice Pietro Quaresimale che ha partecipato in qualità di assessore regionale al ramo - perché si sono trattati temi di grande attualità sui quali le regioni hanno fatto specifiche richieste. A cominciare dall’incremento del Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità per il quale abbiamo chiesto, per il biennio 2022/2023, la stessa dotazione del 2021 (100 milioni di euro). Allo stesso modo, abbiamo chiesto l’incremento del fondo Caregiver alle luce soprattutto dell’aumento delle richieste registrato negli ultimi anni>>.
Sul fronte dell’assistenza degli alunni con handicap fisici o sensoriali, gli assessori regionali non hanno fatto mancare di rilevare come l’erogazione dei servizi di integrazione scolastica stiano vivendo sul territorio nazionale momenti di forte criticità, anche se hanno valutato positivamente la decisione del governo che nel decreto "Milleproroghe" ha portato da 100 a 200 milioni (100 per le regioni e 100 per i comuni), la dotazione finanziaria del Fondo per il potenziamento dei servizi di assistenza all’autonomia e alla comunicazione per gli alunni con disabilità.
<<Questi fondi in aggiunta alle risorse proprie messe a disposizione da regioni e comuni - ha concluso l’assessore - consentono il mantenimento dell’attuale standard di servizi di integrazione scolastica erogati in favore dei minori e studenti disabili>>.
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