Le gare della coppa dei campioni erano formate da cinque regate a bastone delle quali tre si sono svolte con poco vento e le altre due con vento più forte
Redazione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Grande risultato per l’imbarcazione del Circolo nautico sambenedettese “Reve de vie” alla Coppa dei Campioni 2023, svoltasi nelle acque antistanti le coste di Trani. Lo scafo rivierasco di Ermanno e Davide Galeati, con quest’ultimo ottimo timoniere nonostante sia al comando solo da un paio di anni, ha conquistato il secondo posto nella categoria Overall, che comprendeva tutte le barche in competizione.
La coppa dei campioni 2023 è stata vinta dallo scafo marchigiano “Bewild” del Circolo velico Portocivitanova, armatore, mentre al terzo posto della graduatoria Overall è giunta la barca estone Sugar 3 di Kikkas Ott.
<<Questa gara - ha detto Ermanno Galeati - ha avuto una partecipazione folta e molto qualificata. Basti pensare che sia la barca prima classificata che quella arrivata terza avevano conquistato i rispettivi titoli di campioni del mondo di categoria e che quasi tutti gli equipaggi in gara erano formati da elementi di grande esperienza>>.
Le gare della coppa dei campioni erano formate da cinque regate a bastone delle quali tre si sono svolte con poco vento e le altre due con vento più forte. Nelle prime lo scafo sambenedettese ha avuto un comportamento migliore, mentre nelle altre c’è stata qualche difficoltà in più.
<<Avevamo due elementi nuovi tra i dieci del nostro equipaggio - ha aggiunto l’armatore - e quindi in qualche frangente l’affiatamento non è stato dei migliori, ma resta il fatto che abbiamo ottenuto un grandissimo risultato che premia tutti noi>>.
A proposito dell’equipaggio, c’è da dire che tra di loro ci sono molti atleti cresciuti nel circolo nautico, come Federico Del Zompo, Matteo Pincherle e il grottammarese Lorenzo Cameli. Il prossimo impegno per “Reve de vie” sarà il campionato europeo Orc a Malta, che si svolgerà dal 24 al 30 aprile, e successivamente lo scafo rivierasco sarà impegnato nelle regate locali per ricordare le figure di Carlo Aleandri e Andrea Patacca.
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