Venerdì 31 maggio (ore 19), l'incontro nella sede Cna di San Benedetto (via Nazario Sauro, 162)
Redazione
ASCOLI PICENO
Sulla scia delle considerazioni espresse a livello nazionale da Cna, Confartigianato e Casartigiani, anche la Cna di Ascoli accoglie con favore il decreto legge Coesione, che dal punto di vista dell’associazione rappresenta un coerente completamento della manovra di bilancio e un intervento cruciale per il rilancio competitivo del Paese.
La riforma delle politiche di coesione, compresa l'introduzione della zona economica speciale unica, costituisce una misura auspicata che dovrebbe consentire al Piceno e all’Italia di raggiungere un livello soddisfacente di impiego delle risorse comunitarie nel breve periodo.
Come già evidenziato negli ultimi giorni, la Cna picena apprezza in particolare le misure economiche previste a sostegno di imprese e territori, tra cui il rafforzamento delle azioni per lo sviluppo delle aree interne e l’estensione del credito d'imposta per gli investimenti in beni strumentali, di fondamentale importanza per incentivare lo sviluppo economico e l'occupazione nelle aree più svantaggiate.
Il decreto legge Coesione offre inoltre un valido sostegno all’autoimpiego, con grande attenzione riservata all’area del cratere sismico e al Mezzogiorno. Grazie a “Resto al Sud 2.0” - che affiancherà e non sostituirà la misura originaria - sarà infatti possibile promuovere la costituzione di nuove attività di lavoro autonomo, imprenditoriale e libero-professionale da parte di giovani con età inferiore a 35 anni, che potranno beneficiare di importanti finanziamenti dedicati a servizi di formazione, tutoraggio e sostegno agli investimenti.
«Interventi di questa portata rappresentano un importante segnale di attenzione nei confronti delle piccole imprese che operano sul territorio - affermano Arianna Trillini e Francesco Balloni, presidente e direttore della Cna di Ascoli -. È fondamentale che le aziende siano consapevoli delle opportunità a disposizione e, come associazione di categoria, garantiremo il nostro contributo mettendo il mondo dell’impresa direttamente in contatto con i rappresentanti delle istituzioni».
Anche in quest’ottica, in collaborazione con la Camera di Commercio delle Marche e il confidi Uni.Co., la Cna di Ascoli ha scelto di promuovere un’importante occasione di confronto tra le imprese associate e l’onorevole Lucia Albano (sottosegretario di Stato al ministero dell’economia e delle finanze).
L’incontro è in programma alle ore 19 di venerdì 31 maggio, nella sede Cna di San Benedetto (via Nazario Sauro, 162), dove l’onorevole Albano discuterà del decreto Coesione insieme al direttore Francesco Balloni, alla presidente Arianna Trillini, al presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini, al direttore provinciale di Uni.Co. Massimo Capriotti, e al segretario nazionale Cna Otello Gregorini.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare gli uffici di Ascoli (0736/42176 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), e San Benedetto (0735/658948 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
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