Si ripartirà, venerdì 29 ottobre, in casa con l’Amatrice negli impianti sportivi del quartiere “Agraria” di Porto d’Ascoli.
Redazione
ASCOLI
Dopo il secondo match tra il “Piceno United” e il “San Benedetto” City (6 – 3), la società rosso-blu di calcio a 5, è pronta ad ampliare la rosa dei calciatori per tornare ad essere competitiva. Una partita, quella di ieri 22 ottobre, che si è giocata nel palazzetto del quartiere ascolano di “Monticelli”, dove la squadra sambenedettese ha dimostrato coraggio e grinta, ma che non sono state sufficienti per riportare la vittoria in riviera. La formazione è stata fortemente penalizzata nelle prime due partite di campionato, dalla mancanza per infortunio di alcuni elementi fondamentali. <<Abbiamo una situazione in emergenza – ha affermato il mister Graziano Giacobetti – dove dobbiamo recuperare sul campo, facendo gioco di squadra. Bisogna almeno avere dieci giocatori disponibili, ed io in questo momento sono carente sotto questo aspetto. Sicuramente recupereremo – conclude – in stretta sinergia con la società calcistica>>.
Infine per il presidente Alessio Collini, la sconfitta con il “Piceno United” <<fa male perché ci siamo presentati in campo con una squadra priva di elementi determinanti per una partita di calcio, ed era un match abbordabile dove si poteva fare di più. Attendo la prossima gara per metterci di nuovo sul mercato, visto che stiamo pagando il fatto di avere una rosa corta di nomi a disposizione>>.
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