Implementare i servizi delle isole ecologiche e ampliare l'ecocentro
Redazione
FERMO
Più servizi e sempre più moderni. La giunta comunale di Fermo ha deliberato di partecipare agli avvisi del ministero della transizione ecologica per concorrere alla concessione dei fondi del PNRR che riguardano i servizi ambientali. In particolare il comune di Fermo, oltre a quello del biodigestore di cui il consiglio comunale a fine dicembre 2021 aveva votato l'atto di indirizzo, ha deciso di concorrere con una domanda, in scadenza oggi, che ha presentato già per il tramite della partecipata Fermo Asite a ciò delegata.
In particolare i due nuovi bandi riguardano:
- interventi finalizzati al miglioramento della raccolta differenziata dei rifiuti con sistemi intelligenti ed interconnessi. Il comune propone attualmente un sistema ibrido di raccolta stradale e “porta a porta” abbinato a sistemi di raccolta con isole ecologiche informatizzate posizionate in zone strategiche della città. Partecipando a questo bando, nell’ottica dell’agenda 2030, si intende rafforzare la percentuale di raccolta differenziata, realizzando nuove infrastrutture diffuse per il conferimento della raccolta, al fine di migliorare, attraverso le tecnologie moderne. Si prevede con le nuove tecniche di automatizzare e semplificare il flusso di conferimento (dall’utente al fine vita del rifiuto), l’applicazione della tariffazione puntuale, ridurre i costi di gestione, ridurre i conferimenti abusivi e non conformi attraverso l’identificazione delle utenze, ridurre il quantitativo di rifiuti pro capite;
- interventi finalizzati al miglioramento e all'ampliamento dell’attuale centro di raccolta comunale (Ecocentro), di contrada San Martino. La proposta progettuale mira ad intercettare quanto più materiale differenziato possibile, offrendo un servizio migliore alla cittadinanza, nella prospettiva dell’aumento della raccolta differenziata. Il progetto prevede un ampliamento fisico e la suddivisione delle aree, tra parte dedicata esclusivamente ad accesso e conferimento da parte dei cittadini (anche in apertura h24), e parte dedicata ad operazioni logistiche di trasbordo e trasferenza. Sono previste opere per favorire operazioni e smistamento, gestione di accesso controllato, pesatura ed identificazione dei rifiuti conferiti dai singoli cittadini. In questo modo il cittadino potrà, agli orari più idonei, conferire i componenti differenziati. Completerà il progetto la dislocazione e l’implementazione funzionale del centro del riuso comunale.
Soddisfazione viene espressa per questa ulteriore azione in tema di ambiente dal sindaco Paolo Calcinaro, che a tal proposito ha dichiarato: "Fermo c'è, si dichiara presente sul fronte ambientale e quindi su quello della raccolta dei rifiuti, partecipando a questi nuovi bandi del PNRR. Speriamo bene e l'auspicio è che possano arrivare contributi in grado di cambiare volto, anche da questo punto di vista, e per i prossimi decenni".
Uno sforzo importante per l'assessorato alle politiche ambientali che con queste tre progettualità intende incidere in modo ancor più evidente sul settore, per dare quell'ulteriore slancio e spinta ad un ambito per cui la città registra, in particolar modo nella raccolta differenziata, alte percentuali, segno della felice collaborazione dei cittadini, e che con questi bandi avvicinerà ancora di più Fermo agli standard normativi europei, come sottolinea l'assessore Alessandro Ciarrocchi: "sono progetti sui quali l’azienda lavora da tempo. Anche prescindendo dagli auspicati finanziamenti pubblici, si tratta di innovazioni necessarie per restare al passo coi tempi e per rendere efficiente il servizio raccolta rifiuti. Cercheremo di decongestionare l’ecocentro comunale e di essere più vicini ai cittadini nella differenziazione dei rifiuti urbani, premiando quelli più virtuosi e collaborativi con il bene comune".
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