Inclusione sociale, senza barriere, aree verdi e autosostenibilità energetica
Redazione
FERMO
Passi sempre più avanti per il recupero dell’immobile di via Graziani. Con la redazione del progetto di fattibilità prende sempre più forma l’intervento di riqualificazione e ristrutturazione dell’edificio, ex sede della polizia stradale e croce rossa, di proprietà comunale, finalizzato, nell’ambito del programma del Piers (Programma intergrato di edilizia residenziale e sociale), alla realizzazione di 11 alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP), destinati all’inclusione sociale.
Progetto che prevede: oltre alla realizzazione degli alloggi ERP finalizzati all’inclusione sociale (anche fra diverse generazioni), il recupero delle aree a verde e creazione di spazi aperti alla fruizione, organizzate per consentirne l’accesso a tutti, l’introduzione di un ascensore di distribuzione agli alloggi che consente anche il collegamento senza barriere fra i due accessi dell’organismo da via Graziani a sud, e da viale Ciccolungo a nord (Render allegato), l’individuazione del piano terra per lo svolgimento di funzioni sociali aperte al condominio ed alla comunità di quartiere.
La sicurezza dell’uso degli spazi abitativi, e non, passerà anche per un controllo domotico sull’immobile. Oltre a quello impiantistico si attuerà un sistema di telecamere a circuito chiuso per il controllo degli accessi all’area d’intervento. Importante sarà l’autosostenibilità dell’edificio in relazione al consumo energetico.
Inoltre è stata pensata anche una palestra, con accesso diretto dall’esterno e fruibile dal quartiere, finalizzata ad incrementare gli standard di urbanizzazione secondaria.
Come noto lo scorso anno era stata approvata la convenzione con il presidio di Fermo dell’Erap Marche, propedeutica all’intervento di recupero dell’edificio, convenzione che faceva seguito al finanziamento, previsto da un bando regionale, cui la Città di Fermo aveva partecipato e che le era stato riconosciuto, di un 1 milione e 731 mila euro proprio per recuperare l’immobile, cui si aggiungono 400 mila euro di fondi comunali, abbandonato da anni, e metterlo poi a disposizione, dopo l’opera di recupero, per queste finalità sociali.
Un progetto che vede una stretta collaborazione con l'Erap di Fermo che va dalla redazione della progettualità che ha partecipato al bando, fino al recupero e alla realizzazione dell’opera, recuperando in questo modo un immobile da anni abbandonato ed inaccessibile.
“Il recupero dell’immobile di via Graziani fa parte del novero dei finanziamenti che abbiamo ottenuto per risolvere un’altra incompiuta di Fermo - sottolinea il sindaco Paolo Calcinaro - si parla di questo edificio da quando sono entrato in amministrazione, nel 2006. Con questo recupero si trova una funzione importante, pubblica che viene incontro ad anziani autosufficienti ma in difficoltà, o giovani coppie che vogliono provare a partire con una certa indipendenza e un minimo di stabilità economica”.
“Da un immobile abbandonato a opportunità di inclusione sociale, un edificio moderno, autosostenibile energeticamente - hanno detto l'assessore al patrimonio Ingrid Luciani e quello ai servizi sociali Mirco Giampieri - senza barriere con spazi per scopi sociali: fra le finalità dell’intervento c’è anche quella di aumentare la qualità urbana della zona. Al piano terra dell’immobile, in stretto collegamento con i percorsi pubblici, sono stati pensati spazi anche aperti alla fruizione esterna. Dunque, qualità dell’abitare e socializzazione".
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