Prosegue l’opera della Kairos contro lo spreco alimentare
Redazione
MONTEPRANDONE
Il furgone donato in comodato dal comune di Monteprandone (capofila del progetto “Zero spreco”) continua la sua incessante opera di carico e scarico che rientra nell’obiettivo della lotta agli sprechi alimentari, realizzando un sistema di economia circolare e solidale a tutela delle fasce più deboli della popolazione.
Un concetto quello di spreco alimentare oggetto dell’interessante e partecipato convegno “Zero sprechi e poi”, evento pensato per sensibilizzare la comunità sul tema dello spreco alimentare e promuovere stili di vita sostenibili.
L’evento ha visto la partecipazione in qualità di relatori della Digital Manager Sara Leonetti, che ha esaminato la relazione tra marketing e spreco, del professor Alberto Felici (docente universitario), che ha posto il focus su ecosistemi e spreco alimentare, di Rossana Campitelli (ex docente di scuola dell’infanzia), che ha affrontato il tema dell’educazione dei giovani sull’ecologia e il consumo responsabile, e di Paride Travaglini (biologo, giornalista e divulgatore scientifico), che ha parlato della relazione tra nutrizione e spreco alimentare.
Oltre agli amministratori comunali che hanno sposato il progetto, erano presenti: Raffaella Gaspari e Ilde Olivieri (rispettivamente responsabile di zona soci Marche sud e Abruzzo, e presidente di zona soci Ascoli Coop Alleanza 3.0), cooperativa particolarmente sensibile alla tematica dello spreco alimentare con progetti quali “Buon Fine” e che da anni supporta concretamente Kairos.
L’incontro patrocinato dalla Regione Marche, dal comune di Monteprandone (ente capofila del progetto) e dai comuni di Monsampolo del Tronto, Ripatransone e Grottammare, è stato organizzato dall’associazione Kairos di Monsampolo, in collaborazione con I-Care di Grottammare, le Caritas dell’Unità pastorale delle parrocchie Sacro Cuore e Regina Pacis di Centobuchi e con l’associazione dei commercianti Centopercento.
Nel corso dell’incontro è stato proiettato il video “Zero Spreco” del regista Ernesto Vagnoni, cortometraggio che ha visto la partecipazione degli studenti di vari istituti comprensivi del territorio e che continua a riscuotere un grande successo non solo a livello locale
«Avere cura e saper gestire una buona economia sia per quanto riguarda gli acquisti, sia per ridurre gli sprechi, vuol dire tutelare tutto ciò che ci circonda - ha detto la presidente di Kairos Simonetta Sgariglia -. Tutelare la natura, vuol dire tutelare noi stessi».
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