L’impresa “Perla d’amare” ha conquistato l’ambito riconoscimento, che viene tributato da Camera Marche alle imprese marchigiane a titolarità femminile che hanno lasciato il segno con progetti innovativi
Redazione
ACQUAVIVA PICENA
L’impresa “Perla d’amare” di Acquaviva Picena di Cinzia Francesca Rottoli si è classificata seconda al "Premio Impronta d'Impresa Marche 2024". La consegna dell’ambito riconoscimento, che viene tributato da Camera Marche alle imprese marchigiane a titolarità femminile che hanno lasciato il segno con progetti innovativi nelle categorie: "Made in Italy e internazionalizzazione", "Sostenibilità e welfare aziendale", "Digitalizzazione e intelligenza artificiale", "Turismo e cultura", è avvenuta alla Loggia dei Mercanti di Ancona nel corso della cerimonia di premiazione.
L’azienda acquavivana ha gareggiato nella categoria “Turismo e cultura” con un progetto al quale ha preso parte anche Ilaria Pallotti. «La nostra missione - ha detto la Rottoli - va oltre l’ospitalità, ma vuole creare vacanze memorabili e da questa visione è nato il progetto “Scioglinodi city escape”, una caccia al tesoro innovativa che combina tradizione e tecnologia».
A spiegare i dettagli è Ilaria Pallotti. «L’iniziativa è stata lanciata a San Benedetto con “I nodi del mare” che ha permesso di scoprire la città in modo unico e coinvolgente. Ai concorrenti vengono consegnate delle buste sigillate che contengono indizi per proseguire il gioco o il premio finale. Questo contribuisce a una rivitalizzazione delle aree meno frequentate della città, favorendo la destagionalizzazione e una distribuzione sul territorio più equa del flusso turistico. “Scioglinodi” è quindi molto più di un gioco, ma anche un’esperienza educativa e abbiamo l’obiettivo di portare questo progetto anche in altri territori della nostra regione, allo scopo di raccontare storie che valorizzerebbero la cultura locale».
Nella stessa categoria ha ricevuto il terzo premio Ombretta Massitti di Roccafluvione, mentre per il Piceno hanno ricevuto riconoscimenti anche il Consilium Team di San Benedetto, quarto classificato nella categoria Sostenibilità e welfare aziendale, e Stefania Leoni di Colli del Tronto, quarta nella "Digitalizzazione e intelligenza artificiale".
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