Da oggi, mercoledì 27 novembre, sui due lati dell’infrastruttura, sono infatti entrati in azione gli escavatori per realizzare le canalizzazioni previste sulla piattaforma stradale
Redazione
ASCOLI PICENO
In anticipo, rispetto ai tempi previsti del 2 dicembre, la ditta incaricata dalla Provincia di Teramo ha avviato i lavori per la sistemazione stradale del ponte in cemento armato della Provinciale Ancaranese.
Da oggi, mercoledì 27 novembre, sui due lati dell’infrastruttura, sono infatti entrati in azione gli escavatori per realizzare le canalizzazioni previste sulla piattaforma stradale e sono, inoltre, in corso le attività di cantiere volte a consentire l’inversione del senso di marcia. Sul posto, per un sopralluogo, si è recato il presidente della Provincia di Ascoli Sergio Loggi accompagnato dalla polizia provinciale.
<<Si tratta di interventi propedeutici e indispensabili alla realizzazione del doppio senso di circolazione che sarà regolato mediante impianto semaforico con sensori per smistare i flussi di traffico - spiega Loggi -. Una soluzione, come noto, scaturita in maniera unanime e condivisa nei tavoli tecnici convocati dall’amministrazione provinciale nelle scorse settimane. L’avvio dei lavori - aggiunge - costituisce un segnale positivo di ulteriore attenzione nei confronti di uno snodo strategico per la mobilità del Piceno. Ringrazio i responsabili dei Servizi viabilità della Provincia di Ascoli e Teramo, che stanno seguendo con impegno, ognuno per i rispettivi adempimenti, i vari step d'intervento con l’obiettivo di ottimizzare le modalità di svolgimento dei lavori. Le attività di cantiere proseguiranno, come programmato, il 2 dicembre con la fase di collocazione di nuovi new jersey in cemento. Tutto ciò per poi provvedere alla collocazione degli impianti di rilevamento semaforico e alla realizzazione del doppio senso di circolazione. Ben comprendo le aspettative e le esigenze della comunità locale e delle realtà produttive - conclude -, e sono in stretto contatto con il presidente della Provincia di Teramo, i sindaci e i soggetti preposti per agevolare le fasi di un iter complesso il cui obiettivo finale, voglio ricordare, è quello di realizzazione un nuovo ponte moderno e funzionale su una direttrice fondamentale per i flussi di traffico produttivi e privati>>.
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