Sul tema dell'Intelligenza Artificiale, argomento controverso, Orsini sottolinea la semplice verità: la tecnologia e l'innovazione sono strumenti che bisogna imparare a conoscere e governare

Redazione

ASCOLI PICENO
Demografia, clima, geopolitica, economia, energia, tecnologia e innovazione, questi i 7 megatrend che delineeranno il nostro prossimo imminente futuro.
Giancarlo Orsini (esperto divulgatore scientifico), ha presentato gli scenari del prossimo futuro focalizzandosi su sette importanti Megatrend: demografia, clima, geopolitica, economia, energia, tecnologia e innovazione. Questi elementi delineeranno gli scenari del nostro imminente futuro.

Durante l'evento organizzato dai consulenti finanziari di Banca Mediolanum di Ascoli, presso il Teatro Filarmonici, Orsini ha catturato l'attenzione degli ospiti per oltre due ore.
Partendo dal 1960 per analizzare i cambiamenti demografici, quando la popolazione mondiale ammontava a 3,3 miliardi di individui, Orsini ha confrontato tale dato con la nostra attuale popolazione di oltre 8 miliardi, evidenziando il rapido tasso di crescita. Questo aumento ha avuto un impatto significativo sul clima e sulla geopolitica globale, influenzando un sistema economico che si adatta continuamente e che mostra una tendenza positiva nel lungo periodo. “E le crisi - evidenzia Orsini - sono dei momenti in cui l’uomo si ingegna per porre le basi per un nuovo sviluppo”.

Sul tema dell'Intelligenza Artificiale, argomento controverso, Orsini sottolinea la semplice verità: la tecnologia e l'innovazione sono strumenti che bisogna imparare a conoscere e governare: la loro corretta gestione fa la differenza tra un miglioramento della qualità della vita e una dominazione da parte di tali tecnologie.

Durante la presentazione, sono stati riportate esperienze di tanti imprenditori che hanno contribuito al progresso tecnologico, scientifico e sociale, riempiendo l’atmosfera di un sorprendente spirito di fiducia nel futuro.
Tanti gli stimoli, tantissimo l’ottimismo e infine l’incoraggiamento a tutta la platea, ma soprattutto ai più giovani di essere sempre curiosi e imprenditori di sé stessi, perché l’Italia ha bisogno di nuovi talenti.

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