Gruppi, associazioni e istituzioni chiamate a dare il loro contributo, domande entro il 12 ottobre
Redazione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Si avvia il percorso che porterà il comune di San Benedetto a dotarsi di un Pums (Piano urbano della mobilità sostenibile) e di un correlato Biciplan (Piano urbano della mobilità ciclistica) la cui redazione è stata affidata alla società Isfort di Roma.
E’ stato infatti pubblicato l’avviso per invitare i portatori di interessi diffusi, i cosiddetti “stakeholder”, a manifestare interesse per la definizione partecipata dei due documenti.
Il Pums è un Piano strategico di medio e lungo periodo (10 anni) progettato per soddisfare i bisogni di mobilità delle persone e delle imprese in ambito urbano e periurbano, allo scopo di migliorare la qualità di vita, analizzando variegata domanda di mobilità delle persone e delle merci.
Possono essere interessati a rispondere i soggetti che operano sul territorio del comune di San Benedetto per la promozione della mobilità sostenibile: istituzioni pubbliche (come ad esempio enti locali territoriali, agenzie funzionali, aziende controllate e partecipate), gruppi organizzati (sindacati, associazioni di categoria, associazioni culturali, ambientali, di consumatori, sociali, comitati di quartiere, ecc.), gruppi non organizzati (come possono essere i comitati di cittadini che si occupano di tematiche di interesse della comunità).
La domanda dovrà essere compilata utilizzando preferibilmente il modello pubblicato sul sito istituzionale (www.comunesbt.it - sezione altri “avvisi pubblici”) da inviare all’indirizzo (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), entro le ore 12 del 12 ottobre 2023.
Una pagina specifica del sito comunale, dedicata a tutti i documenti che, man mano, saranno resi disponibili, è consultabile nell’area tematica “Mobilità e trasporti” o in quella della pianificazione urbanistica.
<<Contiamo molto sulla partecipazione dei cittadini per costruire un Pums che individui quali azioni possono essere attuate per migliorare l’efficacia e l’efficienza del sistema della mobilità - dice in proposito l’assessore all’urbanistica e alla viabilità Bruno Gabrielli -. Va anche ricordato che questo strumento ha importanti riflessi sull’assetto e sugli sviluppi urbanistici e per questo è un tassello fondamentale nel percorso che intendiamo attuare in tema di pianificazione del territorio>>.
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