Entusiasmo per il ritorno del segretario Giuseppe Traini dopo un brutto incidente stradale sul lungomare
Redazione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Pesca sportiva, vela, la convocazione in nazionale di un giovane tesserato, un altro progetto sperimentale e lungimirante e la sorpresa del grande ritorno del segretario. Tanta la carne al fuoco messa nel corso della conferenza stampa organizzata dal Circolo Nautico Sambenedettese e coordinata dal maestro di cerimonia Manrico Urbani, che nel suo incipit ha introdotto la presenza del segretario Giuseppe Traini, che lo scorso 7 giugno rimase coinvolto in un terribile incidente stradale sul lungomare. «Sono felice di essere tornato qui - ha detto Traini - e ringrazio tutti per la vicinanza dimostratami nel corso di questi mesi».
Il presidente igor Baiocchi ha poi fatto un veloce excursus della stagione estiva. «Non è stato facile gestire questo periodo - ha aggiunto - con le elezioni slittate all’11 giugno, pochi giorni dopo l’incidente al nostro segretario. Siamo ripartiti in piena stagione nonostante tutte le difficoltà organizzative, ma siamo qui vitali e pronti ad affrontare le prossime sfide».
E proprio di sfide ha parlato il consigliere provinciale della Federpesca Giannino Marconi. «Sabato e domenica si svolgerà “La Sfida, XXIII Memorial Massimo De Nardis”, l’evento clou di drifting del Cns che quest’anno varrà anche come qualificazione per gli Open Fipsas della specialità. Questa è stata la prima manifestazione italiana con la formula del rilascio del pescato, che nel 2000 era semplicemente un’utopia. Inoltre, vogliamo dare il nostro incoraggiamento a Emidio Silenzi (classe 2006), che è stato convocato con la nazionale italiana di surfcasting, che dal 14 al 21 ottobre, in Olanda, a Den Burg, sulle spiagge del Mar del Nord».
Giacomo Forti, consigliere delegato al settore pesca, ha introdotto anche un nuovo progetto al quale partecipa il Cns. «Si tratta di un connubio tra pesca sportiva e biologia marina - ha sottolineato - che, attraverso un Tag satellitare, ci permetterà di avere informazioni sulla vita delle aguglie imperiali, un pesce del quale sappiamo poco, ma che fa la fortuna di chi pratica la pesca d’altura. Dopo sei mesi il tag si staccherà autonomamente, risalirà a galla e trasmetterà al satellite molte informazioni utili alla causa».
La vicepresidente del circolo Laura Cennini, ha poi presentato la Straregata, valevole come XXVI Trofeo Manuela Sgattoni. «Contiamo di superare il buon numero di partecipanti dello scorso anno - ha concluso - per quello che sarà l’evento di vela d’altura che concluderà la nostra stagione estiva. Inoltre, ci sarà una lotteria per gli armatori che parteciperanno, nella quale verranno messi in palio premi offerti dagli sponsor e da aziende legate al mondo della nautica».
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