Iniziativa, partita pochi giorni fa per i soli residenti della città, si allarga al territorio provinciale. Ecco tutti i vantaggi
Redazione
FERMO
Non solo per i residenti della città. La Card Musei, iniziativa del Comune e di Maggioli, si estende anche a quelli dell’intero territorio provinciale. Che diventano così ambasciatori della cultura e della bellezza della città e non solo.
I residenti nei comuni della provincia di Fermo con la card potranno, accompagnando un nuovo visitatore, accedere ai musei e alle mostre temporanee del polo museale con ingresso illimitato, lo sconto del 10% su bookshop e visite guidate.
Della validità di un anno, la card ha il costo intero di 8 euro e ridotto di 5 (età 14/25 anni, soci Fai, Touring, e Italia Nostra). La card è disponibile in tutte le biglietterie del circuito museale, dove prosegue l'acquisto delle card da parte dei residenti di Fermo, anche come regalo di Natale.
L’opportunità ora si allarga anche a quelli dei 39 Comuni della provincia, che portando un nuovo visitatore aumenteranno la possibilità di poter ammirare un patrimonio culturale come quello della città che va, solo per fare alcuni esempi, dalla suggestiva sala del Mappamondo, all’incanto del Rubens, dall’unicità delle Cisterne Romane, al fascino del teatro dell’Aquila, passando per la storia attraverso il museo archeologico all’ex Fontevecchia, un viaggio nei musei scientifici di palazzo Paccaroni fino ai reperti del museo di Torre di Palme.
Senza dimenticare “Spiriti selvaggi. Antonio Ligabue e l’eterna caccia” e “Giuseppe Pende. Realtà, sogno e visione” le due esposizioni inaugurate lo scorso 5 dicembre a palazzo dei Priori, nelle cui sale oltre 80 opere presentano i due geniali artisti fino a maggio 2024, curate entrambe da Vittorio Sgarbi, mentre Marzio dall’Acqua cura la mostra su Ligabue, artista di cui martedì si è celebrato il 124esimo anniversario della nascita.
Sulla card per i residenti del territorio provinciale, il sindaco Paolo Calcinato ha detto: <<E' un'operazione importante, anche di unione territoriale perché in questo modo tutti i cittadini della provincia si possono rendere ambasciatori delle nostre bellezze e peculiarità. E’ una richiesta che è arrivata da tanti abitanti della provincia dopo aver lanciato l’idea della card per i residenti a Fermo. Ritengo dunque che si tratti di un’operazione bella, di apertura e di allargamento della nostra mentalità, sia come territorio che di consapevolezza della nostra bellezza: per questo conto tanto sul passaparola dei residenti della provincia>>.
Anche l’assessore alla cultura Micol Lanzidei ha voluto sottolineare che <<con questa card, con cui i residenti del territorio potranno accompagnare un nuovo visitatore, si estende la platea di coloro che potranno conoscere per la prima volta o continuare ad ammirare i musei della città, la loro bellezza e il loro fascino, sempre eterni, con spazi che raccontano la storia e le nostre origini ma che sono proiettati al futuro, che non può esistere senza cultura. I nostri musei sono stati progettati e congegnati affinché il visitatore li possa fruire e non solo guardare>>.
Per informazioni: Musei di Fermo tel. 0734/217140 (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - www.fermomusei.it).
Inoltre ci saranno tre imperdibili appuntamenti per scoprire i musei della città, con prenotazione obbligatoria al numero 0734/217140, rispettivamente il:
- 23 dicembre (ore 16.30), visita guidata alla scoperta dei musei scientifici;
- 26 dicembre (ore 10.30), visita guidata ai dettagli della Casula al museo diocesano;
- 30 dicembre (ore 17), l’iconografia della Madonna con il Bambino a palazzo dei Priori.
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