Oltre 2.500 visitatori tra musei, spettacoli e fontane danzanti
Redazione
FERMO
Una notte speciale, con tante presenze, fra visite nei musei, la musica nei luoghi simbolo della città, attrazioni, spettacoli, e le animazioni per bambini.
L'edizione 2023 della notte bianca di Fermo, ribattezzata Artificium, è stata di successo con un tripudio di arte e bellezza come aveva annunciato l'assessore Lanzidei in sede di presentazione, perchè tanti sono stati gli esempi in cui la cultura si è fusa e si è misurata nei luoghi preposti.
Ad esempio la musica con la collaborazione del conservatorio "Pergolesi" di gran fascino ha risuonato in luoghi speciali della città, dal flauto alla sala del Mappamondo, al clarinetto alle cisterne romane, chitarra e basso elettrico a San Filippo, il pianoforte alla sala dei Ritratti, la chitarra classica alle cisterne, il sax alla loggetta della biblioteca, l'arpa alla pinacoteca. E ancora: in piazza dj set e il tributo a De Andrè, le animazioni per bambini in piazzale Azzolino, il body painting artistico nel cortile del medesimo piazzale, senza dimenticare il gran finale a suggellare una serata indimenticabile con le suggestive fontane danzanti.
Le visite guidate a cura del Fai-Delegazione di Fermo a palazzo dei Priori, alle cisterne e alla sala del Mappamondo. Senza contare le visite ai musei, alla biblioteca "Spezioli", al gabinetto stampe e disegni, e alle cisterne, che hanno collezionato complessivamente 2.500 presenze. Una serata che ha visto i negozi del centro aperti fino a tardi con grande presenza di persone sia nei locali, bar ristoranti che negli altri esercizi commerciali.
<<Doveva essere una notte, non tarda ma della cultura, della bellezza della nostra città e così è stata - ha detto il sindaco Paolo Calcinaro - musei, luoghi della nostra storia pieni. Esibizioni, volutamente non eccessive, apprezzate. E la prima volta delle fontane danzanti nel finale in piazza. Risultato: un fiume di gente. Grazie per l'organizzazione a Micol Lanzidei e Mauro Torresi>>.
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