La mostra si svolgerà nella galleria d'arte contemporanea.
Redazione
ASCOLI PICENO
La Galleria d’Arte Contemporanea Osvaldo Licini di Ascoli Piceno, presenta la mostra dell’artista Marco Neri, vincitore della prima edizione del Premio Osvaldo Licini by Fainplast, il premio dedicato alla pittura italiana. La mostra si compone di oltre quaranta opere, che variano per tecnica e tema: dalla tempera su carta del 2007 (Magna Carta), alla serie dei padiglioni del 2010 esposta nella sua interezza, formata da 26 tempere su carta e fino alla prima serie composta da 3 opere realizzate con lo scotch. Il percorso prosegue con un altro tema fondamentale per l’artista, le bandiere. In mostra ce ne sono 12 rosse, omaggio all’opera Comizio di Giulio Turcato, realizzate nel 2012 con la tecnica del collage e 3 realizzate ad acrilico (Botswana, Micronesia, Estonia) nel 2016. Il fulcro dell’esposizione è al secondo piano del Museo che ospita una serie inedita prodotta dall’artista per il Premio Osvaldo Licini by Fainplast, composta da 12 opere dal titolo Corso Magenta quasi a simboleggiare una via dell’arte che si sviluppa tra i dodici padiglioni nazionali della Biennale di Venezia ritratti con questo colore. Il rosso magenta non è soltanto un colore primario, che non deriva dalla mescolanza di altri colori, ma è anche il colore della camicia di Harald Szeemann che indossava aggirandosi all’interno dei giardini della Biennale di Venezia del 2001 da lui curata - dove Neri ha esposto sulla facciata del padiglione centrale (ex padiglione Italia) – e che diventava un punto di riferimento, una figura di contatto tra l’artista e il suo pubblico. Il catalogo della mostra ruota intorno alla Biennale di Venezia, evento fondamentale sia per Licini che ha vinto il premio alla pittura nell’edizione del 1958 che per lo stesso Neri che, a distanza di 20 anni, rielabora un tema già affrontato. La serie intitolata Corso Magenta presente in mostra, all’interno del catalogo viene messa in relazione al tema delle bandiere e ad altri padiglioni prodotti in precedenza al fine di generare nel fruitore una visione unitaria e più completa dell’opera di Neri. Il focus del Premio Osvaldo Licini by Fainplast, ispirato dall’opera del grande maestro marchigiano, è la pittura , medium d’elezione per Marco Neri che è stato decretato vincitore grazie alla segnalazione operata da parte di 34 esperti del mondo dell’arte che hanno avuto il compito di menzionare ognuno un singolo artista. La scelta doveva essere fatta tenendo conto delle seguenti indicazioni: l’artista doveva essere nato in Italia o risiedervi, avere meno di sessantaquattro anni, occuparsi principalmente di pittura e aver fatto almeno due mostre di levatura internazionale.
Il vincitore è risultato l’artista con il maggior numero di segnalazioni ottenute. Il premio è nato dalla volontà della Galleria d’Arte Contemporanea Osvaldo Licini, dall’azienda Fainplast, main sponsor dell’iniziativa, e dall’associazione Arte Contemporanea Picena di valorizzare la ricerca pittorica contemporanea in Italia all’interno dello spazio museale dedicato proprio al Maestro Licini.
Il curatore della mostra Alessandro Zechini ha così commentato la vittoria di Marco Neri: “Siamo molto lieti che questa scelta fatta da esperti del settore abbia messo in luce un artista di enorme talento che ha iniziato il suo percorso negli anni Novanta distinguendosi per una ricerca pittorica volta all'essenzialità, svincolandosi dagli eccessivi virtuosismi pittorici, tipici di quegli anni e dalle ricerche verso altre forme di espressione artistica. Marco Neri è un protagonista della pittura europea, che è riuscito a superare attraverso la sua personale visione, fatta di sottrazioni cromatiche e formali, la distinzione tra figurazione e astrazione. Sarà interessante vedere la sua pittura esposta all’interno della Galleria d’Arte Contemporanea Osvaldo Licini, che per Neri è un autore di riferimento del ‘900, insieme a Morandi, Sironi e Guidi”.
Anche Roberta Faraotti, alla guida insieme al fratello Daniele e al padre Battista di Fainplast, main sponsor del Premio e azienda ascolana leader mondiale nella produzione di compound, che da sempre sostiene e valorizza l’arte, la storia e la cultura del territorio, afferma: “ Siamo felici che sia Marco Neri il vincitore di questa prima edizione del Premio Osvaldo Licini by Fainplast che siamo onorati di poter sostenere, perché è nato con l’obiettivo condiviso da tutti i soggetti convolti di creare un’iniziativa che possa crescere nel corso degli anni e richiamare visitatori e turisti in città. Dedicare un premio ad un artista come Osvaldo Licini esprime la volontà di far diventare Ascoli Piceno anche un centro di promozione dell’arte contemporanea e ci auguriamo che possa contribuire a supportare la sua candidatura a Capitale della Cultura 2024 ”.
“La nostra città – ha detto il sindaco Marco Fioravanti – ha un grande patrimonio storico, artistico e architettonico che fa parte della nostra tradizione. A tutto questo vogliamo affiancare anche l’arte contemporanea, per diventare sempre di più una meta per turisti italiani e stranieri alla ricerca del bello e per offrire un’offerta sempre più variegata. Il ‘Premio Osvaldo Licini’ è quindi un’occasione di grande rilievo che può contribuire ad aumentare l’interesse nei confronti di Ascoli: l’auspicio è che questa prima edizione sia la rampa di lancio per un evento da portare avanti anche nei prossimi anni ”.
“La figura di Osvaldo Licini – ha spiegato l’assessore alla cultura, Donatella Ferretti – è molto importante e particolarmente cara alla nostra città: questo premio è quindi un modo per celebrare un artista unico e per dare ulteriore visibilità alla nostra città, anche sotto il profilo artistico e culturale. Un importante appuntamento per la pittura contemporanea, di caratura nazionale, che si inserisce perfettamente nel percorso che Ascoli sta portando avanti per la candidatura a Capitale italiana della cultura 2024 e che, in generale, pone la nostra città all’attenzione del panorama pittorico contemporaneo italiano” .
In occasione della mostra di Marco Neri e della prima edizione del Premio saranno presentate una serie di conferenze e incontri, che si terranno durante i tre mesi di apertura, in cui verrà coinvolto anche l’artista per raccontare i temi della sua poetica e insieme alcune significative opere della storia dell’arte.
All’interno della Galleria d’Arte Contemporanea Osvaldo Licini è possibile visitare oltre la mostra del Premio Osvaldo Licini by Fainplast, la collezione permanente del Museo composta da 40 dipinti e 38 disegni del Maestro Osvaldo Licini e dalla collezione d’arte moderna e contemporanea Celi Hellstrom con opere di Fontana, Matta, Hartung, Morandi, De Pisis e Severini.
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