Il maestro si esibirà, mercoledì 17 agosto, davanti al grande pubblico fermano. Un evento realizzato in collaborazione con l'assessorato alla cultura del comune e con l'associazione culturale "Il Cielo sopra Berlino"
Redazione
FERMO
Uno fra i più famosi e più bravi pianisti al mondo. Il maestro Romano Pallottini torna nella sua Fermo, dove è nato, il prossimo 17 agosto per il concerto su Beethoven che eseguirà al teatro nuovo di Capodarco (ore 21). E dal 18 al 22 agosto, terrà una masterclass (sempre al teatro di Capodarco) alla quale parteciperanno da tutta Italia e persino dalla Francia.
Un evento che viene realizzato in collaborazione con l'assessorato alla cultura del comune e con l'associazione culturale "Il Cielo sopra Berlino". Nel programma del concerto del 17: Sonata Patetica, Chiaro di Luna, il rondò “per un soldo perso” e la sonata op. 111.
<<E’ un onore ed un prestigio avere a Fermo il maestro Pallottini, con una carriera ed un curriculum di tutto rispetto, che nonostante gli impegni a livello mondiale torna sempre nella sua città, in questo caso sia per un concerto che per un momento formativo con iscritti che arrivano da fuori regione e dall’estero. Un grazie ad Andrea Cardarelli, presidente dell’associazione 'Il Cielo sopra il Berlino', per l’impegno e la passione che mette anche nell’organizzazione di questi eventi>>. Ha detto l’assessore comunale Micol Lanzidei.
Pallottini è attualmente docente di pianoforte al Conservatoire National Supérieur de Musique e al Conservatoire à rayonnement régional di Saint Maur di Parigi. Ha iniziato gli studi del pianoforte al Conservatorio di Fermo, e si è diplomato col massimo dei voti al conservatorio "Rossini" di Pesaro sotto la guida del grande maestro Franco Scala.
Primo classificato ai concorsi "Mozzati" e "Interpreti d'oggi" di Milano, secondo al "Premio Yamaha" di Stresa, studia alla prestigiosa "Accademia Pianistica" di Imola con Lazar Berman, Alaxander Lonquich et Boris Petrushansky.
Nel 1993 si è stabilito in Francia dove si produce regolarmente nelle più importanti istituzioni e festival, in recital, musica da camera e come solista con orchestra.
Ha in corso una collaborazione di tre anni con la Cina per tournées di concerti e di Masterclasses, ha inciso le 5 sonate di Beethoven per pianoforte e violoncello con Marie-Claude Bantigny per la casa discografica « Paraty, Harmonia Mundi » ed ha appena suonato il Terzo concerto per pianoforte e orchestra di Rachmaninov e il Secondo di Saint Saens a Parigi.
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