La gara di Penne è la prima pubblicata del piano di interventi di edilizia sanitaria programmati dall’attuale governo regionale. Un piano che comprende la costruzione dei nuovi ospedali di Avezzano, Lanciano, Vasto, Teramo e la riqualificazione complessiva del policlinico di Chieti
Redazione
PESCARA
E’ stata pubblicata la gara d’appalto per la ristrutturazione del presidio ospedaliero San Massimo di Penne.
Lo comunica l’assessore alla salute Nicoletta Verì, a margine dell’avvio della procedura da parte dell’Aric.
L’importo a base d’asta degli interventi è di oltre 12 milioni e mezzo di euro, che saranno destinati alla riqualificazione di due dei tre stabili del complesso ospedaliero e per la costruzione del nuovo pronto soccorso.
I lavori sono finanziati con le risorse messe a disposizione dallo Stato con la Finanziaria 2018 (cui ha fatto seguito la sottoscrizione dell’Accordo di programma nel 2020), integrate con specifici fondi regionali stanziati dalla giunta a dicembre scorso.
Il capitolato tecnico e il disciplinare sono stati redatti dalla Asl di Pescara.
L’aggiudicatario dell’appalto avrà a disposizione 735 giorni per la conclusione delle opere a partire dalla consegna dei lavori.
<<Sono particolarmente orgogliosa di questo risultato - commenta l’assessore Verì - perché è frutto di un lavoro durato anni, che ci ha visti sostenere sui tavoli ministeriali le ragioni di una riclassificazione dell’ospedale di Penne, che la programmazione della precedente amministrazione regionale aveva individuato come presidio di area disagiata, vale a dire una struttura con appena 20 posti letto di area medica, e con servizi esclusivamente di day surgery. Nella rete ospedaliera di questo governo regionale, il cui esame da parte dei ministeri affiancanti è ormai alle battute finali, il San Massimo torna invece ad avere funzioni di ospedale di base con 83 posti letto ordinari e 15 diurni, reparti chirurgici e terapia intensiva. Un presidio strategico nella rete regionale, a servizio non solo dell’area Vestina, ma anche di supporto per eventuali necessità dell’ospedale di Pescara>>.
© Riproduzione riservata - L'Alba