Un percorso che dal 2003 mette a confronto imprenditori e studenti con l’obiettivo di aiutare i più giovani a costruire il proprio futuro
Redazione
ASCOLI PICENO
La passione e l’esperienza dei maestri artigiani del Piceno incontrano la curiosità delle nuove generazioni, chiamate ad affrontare tra qualche settimana la scelta, tutt’altro che semplice e scontata, della scuola superiore.
Sulla scia di un percorso che dal 2003 mette a confronto imprenditori e studenti con l’obiettivo di aiutare i più giovani a costruire il proprio futuro, anche quest’anno gli imprenditori della Cna di Ascoli sono tornati sui banchi di scuola per dialogare con gli studenti di terza media e scambiare con loro esperienze e opinioni sul proprio percorso professionale.
Grazie al progetto promosso dall’associazione territoriale, dal Comune e dagli istituti scolastici che hanno aderito a un’iniziativa profondamente votata all’orientamento, circa 200 alunni hanno accolto con entusiasmo i maestri artigiani che, nelle giornate di sabato 13, lunedì 15 e martedì 16 gennaio, hanno lasciato le proprie botteghe per trascorrere qualche ora in compagnia dei ragazzi delle scuole secondarie di primo grado “D’Azeglio” e “Luciani”.
Grazie al prezioso contributo offerto dall’autoriparatore ed ex presidente della Cna picena Luigi Passaretti, dall’elettricista e presidente Pensionati Cna Ascoli Alvaro Cafini, dal sarto Alessandro Bianchini, dal falegname Luciano Costantini, e dall’acconciatore Enrico Ciaffardoni, in questi tre giorni gli studenti hanno potuto conoscere più da vicino la realtà professionale di imprenditori attivi in diversi settori, approfondendo le proprie inclinazioni in vista della scelta della scuola superiore e, in ottica futura, della strada da intraprendere nel mondo del lavoro.
Come da oltre vent’anni a questa parte, gli imprenditori Cna hanno fornito consigli e suggerimenti utili al futuro inserimento nel mondo del lavoro, rispondendo alle molte domande emerse dal dialogo con delle platee particolarmente curiose e attente in vista di un momento determinante per la loro crescita personale e scolastica.
«Grazie a una partnership consolidata con il Comune e le scuole di Ascoli, anche quest’anno abbiamo ottenuto dei feedback molto incoraggianti da un progetto finalizzato ad aiutare i ragazzi a conoscere meglio sé stessi e le proprie potenzialità - dice Francesco Balloni, direttore della Cna di Ascoli -. A partire da esempi pratici e concreti, i nostri imprenditori hanno cercato di stimolare i giovani a coltivare le proprie passioni anche in ottica professionale, evidenziando le peculiarità e le notevoli opportunità dei mestieri artigiani, che oggi vivono una fase molto delicata di ricambio generazionale».
Archiviate le prime tre giornate di lavoro, il progetto di orientamento proseguirà nelle prossime settimane, coinvolgendo insegnanti e studenti degli altri istituti scolastici comprensivi del territorio comunale.
«Le ore trascorse in classe hanno rappresentato anche quest’anno una preziosa occasione di confronto tra la scuola e il mondo delle imprese, in un rapporto sinergico che la Cna di Ascoli intende continuare a sviluppare per ridurre il gap tra domanda e offerta di lavoro - sottolinea Luigi Passaretti -. Ognuno di questi ragazzi custodisce dentro di sé una grande ricchezza, che per essere valorizzata al meglio ha bisogno di esempi virtuosi in ambito umano e lavorativo. Ringrazio di cuore l’assessore alla pubblica istruzione Donatella Ferretti per la vicinanza e il costante sostegno fornito negli anni e le dirigenti Valentina Bellini ed Elvia Cimica per la consueta disponibilità, nel pieno interesse dei ragazzi e del loro percorso di crescita».
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