La delegazione composta da tecnici, capeggiata dall’assessore alle politiche comunitarie Domenico Pellei
Redazione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
San Benedetto del Tronto è tra le oltre 100 città di tutta Europa che hanno partecipato all’incontro del programma europeo Intelligent Cities Challenge (Icc), promosso dalla Commissione europea.
L’incontro, dal titolo “From challenge to change through local green deals: Intelligent cities challenge conference & mayors-business forum“, si è svolto mercoledì 5 e giovedì 6 marzo, a Bruxelles. La delegazione sambenedettese, composta da tecnici ed esperti di turismo e innovazione tecnologica, era guidata dall’assessore alle politiche comunitarie Domenico Pellei.
“Intelligent cities challenge” è un programma promosso dalla Commissione europea per incentivare le città a pianificare azioni volte al potenziamento della sostenibilità e alla riduzione dell’impatto ambientale in ambito sociale ed economico.
I “Local green deal” sono strumenti introdotti nel più ampio contesto della cosiddetta “svolta verde europea” come mezzo per gli enti locali per essere parte attiva nel processo di riconversione in chiave sostenibile dell’Europa, attraverso la comunicazione e il coinvolgimento dei portatori d’interesse e accelerare così la transizione verde.
Nel corso del 2024, la città ha lavorato alla definizione di due “Local green deal”, sui temi dello sviluppo sostenibile del settore turistico e dell'applicazione di progetti di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici della città. Nell’ambito d’attuazione dell’iniziativa Icc, è stata infatti svolta una serie di azioni di coordinamento, con protagonisti le imprese e gli enti locali del territorio.
I risultati presentati durante il meeting di Bruxelles, sono stati la creazione di un ufficio unico di piano tra i Comuni di San Benedetto, Grottammare, Cupra Marittima e Monteprandone per la realizzazione delle misure previste nel Piano d’azione per l’energia e il clima congiunto - JointSecap e, in ambito turistico, il percorso strategico intrapreso per la creazione di una Destination management organization (Dmo) sostenibile, accessibile e innovativa con l’elaborazione di un documento di intenti sottoscritto da circa quaranta tra soggetti pubblici e privati.
L’agenda del meeting di Bruxelles ha visto i rappresentanti delle comunità locali dedicarsi, nelle due giornate di attività, allo scambio di esperienze e delle best practice europee per i settori dell’energia rinnovabile, della mobilità, della costruzione ed ambiente costruito, del turismo e della cultura e delle imprese culturali.
Giovedì 6 marzo, in sessione parallela, i rappresentanti della politica hanno lavorato in tavoli tematici: tali attività sono utili per sviluppare rapporti di scambio di informazioni sui processi messi in atto dalle città, e avviare iniziative di networking per realizzare progetti da sottoporre al finanziamento della stessa Commissione europea.
<<La partecipazione di San Benedetto all’incontro di Bruxelles - ha detto l’assessore Pellei - rappresenta un ulteriore tappa del nostro percorso nello sviluppo di nuove misure che, in coerenza con la svolta verde europea, producano gli effetti di migliorare l’attrattiva del nostro territorio e migliorino la qualità di vita per i cittadini. L’incontro di Bruxelles ci ha dato modo di confrontarci con altri Comuni europei e realtà istituzionali avviate sul nostro stesso percorso, e capire quali soluzioni si sono adattate meglio in contesti simili a quello sambenedettese. Ma è stata anche un’occasione di riconoscimento del lavoro che abbiamo svolto, avendo potuto portare a beneficio di tutti i presenti l’esperienza sambenedettese. Il cambiamento nasce dal dialogo e dalle idee, e San Benedetto si è dimostrata pronta a dare il suo contributo>>.
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