Il primo cittadino Luigi Massa, ha assegnato con parere insindacabile le chiavi per la settimana "grassa" alla storica congrega che ha compiuto 50 anni
Redazione
OFFIDA
La grande attesa è arrivata al termine. La goliardia del Carnevale storico ridonda al teatro Serpente Aureo. Nella mattinata di oggi, giovedì grasso (27 febbraio), si osserva tutto un salire e scendere delle congreghe per posizionare gli stendardi sul palcoscenico.
Nel pubblico ci sono congreganti, soprattutto tra i più giovani, che ripassano il discorso per la riconsegna delle chiavi dell’anno scorso, nel caso in cui il sindaco Massa li invitasse a dire due parole. Devono essere pronti. Tutti pronti, perché nel 2024 (anno in cui è caduto il cinquecentesimo anniversario del Carnevale offidano), il primo cittadino, con un decreto sindacale, aveva consegnato una chiave a ogni congrega.
Poi ci sono i congreganti, probabilmente tutti, chi in cuor loro si preparano a ricevere la chiave, l’unica di quest’anno. C’è trepidazione, “tocca a noi, non tocca a noi”.
Tutto è avvolto dal mistero che solo Massa, una volta salito sul palco, svelerà. La scelta della congrega ricade insindacabilmente sul primo cittadino. Il clima al "Serpente Aureo" è allegro, spumeggiante, travolgente e propiziatorio.
Si apre così la 501esima edizione del Carnevale: un momento di ritrovo tra concittadini e amici, la cui fama raggiunge energicamente i confini nazionali.
Massa, sale sul palco e comincia a invitare tutti le congreghe a riconsegnare le chiavi e per donare a tutte una targa commemorativa. Non sono mancati dei veri e propri sketch goliardici. Poi, il momento solenne della chiusura dello scrigno - contenente tutte le chiavi per i prossimi 500 anni - che sarà custodito negli archivi comunali, a futura memoria per chi ne riceverà la testimonianza.
<<I simboli per il nostro Carnevale per noi significano tutto - ha detto Massa -. Per il sindaco di Offida, questa del giovedì grasso è una delle giornate più particolari. Il Carnevale segna la vita di tutti noi, con le ricorrenze delle congreghe che diventano di comunità. Quest’anno festeggiamo diversi ultradecennali di amicizia>>.
E li cita tutti: Sodalizio dell’Anello (20 anni); Mescal e i suoi ladrones (20); L’imperiale congrega della Guazza (20); Congrega de Il Gancio (50); Congrega dei Tirolesi (50); Gruppo dei Notabili (50).
<<Questa è una decisione che ho preso dopo una riflessione - ha aggiunto il sindaco, sorridendo e precisando di essere in orario -, le chiavi per il 501 carnevale di Offida vanno all’Imperiale Congrega della Guazza>>.
Il "Serpente Aureo" a quel punto esplode in un boato e sulle note di Addio Ninetta Addio, il sindaco ha augurato un buon Carnevale a tutti.
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