È uno dei positivi risultati conseguiti con la realizzazione dell’isola ecologica
Redazione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
All’inizio del 2024 al mercato ittico all’ingrosso di San Benedetto, è stata attivata un’isola ecologica dedicata all’utenza della struttura, quindi agli operatori del commercio ittico e della pesca, con l’obiettivo di separare per tipologia e, laddove possibile, avviare al riciclaggio la notevole mole di rifiuti prodotti dalle attività che lì operano. In particolare, l’isola ecologica accoglie un macchinario/compattatore di polistirolo, ovvero il materiale di cui sono fatte le cassette per lo stoccaggio e il trasporto del pesce che, fino a un anno fa, finivano in un grande cassone e poi in discarica.
Al termine di questo primo anno di attività, i risultati sono ottimi: comunica PicenAmbiente, la società che gestisce il ciclo di rifiuti e quindi anche l’isola ecologica, che al mercato ittico sono stati raccolti nel 2024, 112.460 chilogrammi di rifiuti che sono stati differenziati, e quindi avviati al riciclo, nella ragguardevole percentuale del 67%. Per quanto riguarda le cassette di polistirolo, che rappresentano l’11% del totale dei rifiuti prodotti, sono state ben 103.000 quelle riciclate.
Per avere un’idea del valore del risultato conseguito, nel 2023 erano stati prodotti 109.550 kg di rifiuti (sostanzialmente la stessa quantità dell’anno successivo), ma con una percentuale di differenziata pari a 0.
<<E’ un risultato che va oltre le nostre aspettative - dice l’assessore alle attività produttive Laura Camaioni -. Il Comune, oltre ad acquistare il macchinario che gestisce PicenAmbiente, ha allestito gli spazi per l’installazione e l’allestimento dell’isola ecologica, e ha svolto un’opera di informazione e sensibilizzazione. Ma senza la collaborazione di imprese di pesca e commercio e del loro personale non sarebbe stato possibile raggiungere questo traguardo. A loro va il sentito grazie dell’amministrazione comunale per l’attenzione dimostrata, in linea peraltro con dimostrazioni analoghe avute in passato. Basti pensare all’adesione al progetto “A pesca di plastica”, con i nostri marittimi impegnati a recuperare rifiuti in mare>>.
<<L’aver raggiunto l’obiettivo di avviare a effettivo riciclaggio/recupero ben 103 mila cassette in polistirolo nell’anno 2023 (ben circa 400 cassette al giorno in media), rappresenta motivo di grande orgoglio per tutti gli attori coinvolti del progetto - aggiunge con soddisfazione l’amministratore delegato di PicenAmbiente Leonardo Collina -. Abbiamo attuato in modo concreto tutte le azioni di economia circolare così come imposte dalle normative europee, nazionali, regionali e dal Pda locale, sottraendole sin dal 2023 dallo smaltimento in discarica>>.
Il presidente di PicenAmbiente Rolando Rosetti conclude: <<Il comune di San Benedetto e PicenAmbiente hanno reciprocamente collaborato per la migliore riuscita del presente progetto di economia circolare finalizzato a massimizzare il recupero e riciclaggio dei rifiuti, con una ottimizzazione dei costi connessi e correlati, il tutto nell’ambito delle rispettive competenze e spettanze istituzionali. Questo esempio concreto di best practice avviata e in essere a San Benedetto, è già oggetto di analisi e interessamento da parte di altre città italiane>>.
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