Firmata la convenzione con l’Ast di Ascoli. Grande la soddisfazione del sindaco Spazzafumo
Redazione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Nella giornata di mercoledì 15 gennaio, è stata sottoscritta la convenzione tra l’ex Comunità socio educativa riabilitativa “Biancazzurro” e l’Azienda sanitaria territoriale di Ascoli, che trasforma il centro di accoglienza in una struttura sanitaria per persone con disabilità di categoria RD3.
La trasformazione di categoria arriva dopo un lungo percorso negoziale che ha visto il comune di San Benedetto in prima linea, affinché il “Biancazzurro” fosse riconosciuto come struttura sanitaria.
Ora, grazie alla nuova convenzione, il centro potrà ospitare fino a 10 utenti convenzionati con il sistema sanitario, due in più rispetto ai posti precedentemente disponibili, senza la necessità dell’intervento diretto del Comune a sostenerne i costi, e con il potenziamento del servizio dal livello esclusivamente alberghiero a un livello sanitario assistenziale.
<<Portiamo a casa un risultato importantissimo - ha detto il sindaco Antonio Spazzafumo - per le famiglie della nostra comunità che hanno bisogno di aiuto nel prendersi cura dei propri cari. Per mesi abbiamo mediato, collaborando con l’Ast di Ascoli e il Centro per ottenere il potenziamento della struttura in modo che potesse fornire i servizi necessari ai nostri concittadini. È stato un percorso non facile, che ha richiesto l’impegno e la collaborazione di tante persone, tra cui il personale del Comune, ai quali rivolgo i miei ringraziamenti e congratulazioni per il risultato portato a casa. L’impegno dell’amministrazione non si ferma qui - ha aggiunto il primo cittadino -. Il fabbisogno di posti in strutture di categoria RD3 è sempre maggiore nel territorio, motivo per cui continueremo a dialogare con gli organi competenti, affinché si prosegua con l’ampliamento dell’offerta in strutture adeguate a rispondere alle necessità dei nostri cittadini e dei loro cari>>.
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