Pubblichiamo la lettera del movimento di Forza Italia Giovani delle Marche a firma del segretario regionale Valerio Pignotti e del vicesegretario Leonardo Capograssi, inviata all'Istituto superiore "Fazzini - Mercantini" di Grottammare



Redazione

SAN BENEDETTO DEL TRONTO
<<Spettabile dottoressa Sabrina Vallesi, siamo venuti a conoscenza di un fatto accaduto, giovedì 19 dicembre, nel Suo istituto - affermano dal vertice regionale di Forza Italia Giovani -. Neanche un mese fa, si sono svolte le elezioni dei rappresentanti degli studenti nella Sua scuola, portando all’elezione di quattro rappresentanti, tra cui l’alunno Daniele Colucci. L’alunno suddetto, a quanto pervenuto a noi, avrebbe fatto richiesta, insieme agli altri rappresentanti, di indire, secondo i Diritti degli studenti, una giornata d’assemblea d’istituto per il 20 dicembre. Senza entrare nel merito delle tempistiche di presentazione della domanda, fatti e atti che sono in Vostro possesso e dei quali non entriamo nel merito, vorremo comprendere come la scuola, che Lei rappresenta come preside, considera l’articolo 21 della Costituzione, inerente al diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione, e come si pone in materia di Cyberbullismo. Le poniamo questi semplici quesiti, perché il susseguirsi dei fatti, avvenuti nella giornata del 19 dicembre, generano profonde perplessità. Ricordiamo in questa lettera i fatti di seguito descritti: Daniele Colucci, alle ore 23 del 18 dicembre, pubblica sul profilo Instagram “asse.studentesco.fazzini_merca” un video dove la lista, rappresentata dall’alunno medesimo, indiceva uno sciopero in segno di protesta, criticando una presidenza “passiva e limitante” per le lunghe tempistiche di attesa per l’attuazione del Diritto all’assemblea. Il giorno dopo, verso le ore 17, Daniele pubblica un altro video dove smentiva e chiedeva scusa per il video pubblicato la sera prima, dichiarando che la manifestazione non si sarebbe tenuta, perché c’era stata “un’organizzazione affrettata e senza la necessaria fase di confronto e richiamo quanto detto nei confronti della presidenza”. Ora, ricordiamo a noi stessi che, considerando anche la circostanza che il secondo video sia stato girato negli uffici scolastici, in quanto l’uscita del ragazzo dalla scuola sia avvenuta alle ore 18 circa, nel mondo di oggi, i social media sono la principale forma di informazione, dove molti leoni da tastiera e cyberbulli si nascondono dietro uno schermo, criticando, attaccando e denigrando persone di ogni genere, dalle minoranze ai semplici ragazzi che esprimono sé stessi su queste piattaforme. Dunque, ci sorge una domanda, Lei preside, che sicuramente su questi temi è attenta e sensibile e, senza dubbio, avrà spiegato ai suoi alunni l’importanza di un utilizzo sobrio e responsabile di queste piattaforme, come considera, come giudica e quale impatto psicologico potrebbe avere, secondo Lei, un video dove è ripreso un ragazzo di 15 anni che si scusa pubblicamente solo perché, da libero cittadino, aveva deciso di esprimere il suo dissenso e di indire uno sciopero? Le poniamo questa domanda perché, ricollegandoci ai nostri interrogativi fatti precedentemente, pensiamo che delle spiegazioni siano necessarie, soprattutto nei confronti di quegli studenti che un domani potrebbero avere la malaugurata idea di esprimere le proprie idee e che si potrebbero trovare in una situazione analoga, messi alla pubblica gogna sui social per un motivo ancora non ben chiaro. La libertà di manifestare e scioperare è un reato? La libertà di voler lottare per i propri diritti è un’azione diffamatoria? Penso che questa situazione meriti una sua posizione netta e chiara e chiediamo formalmente che, nei confronti del/ dei responsabile/i di questa gogna mediatica, siano presi seri provvedimenti disciplinari. In attesa di un Suo cortese riscontro, le inviamo i nostri più distinti saluti>>.

Valerio Pignotti
Segretario regionale Forza Italia Giovani Marche

Leonardo Capograssi
Vicesegretario regionale Forza Italia Giovani Marche     

© Riproduzione riservata - L'Alba

L'Alba

Il quotidiano "L'Alba" nasce con l'intento di informare correttamente i propri lettori, sulla cronaca nera, giudiziaria, le aree colpite dal sisma, l'approfondimento politico, la cultura e lo sport.
Un giornale online che dovrà mettere in evidenza le problematiche dei territori del centro Italia, ma con un'ampia visione rivolta anche alle notizie principali di carattere nazionale ed internazionale.

Contattaci

Indirizzo

Simone Corradetti
Viale Martiri della Resistenza, 167
63073 Offida (AP)
simonecorradetti87@hotmail.com
Iscrizione Registro Stampa
Tribunale di Ascoli PIceno n° 548
Partita IVA 02465530448
CF CRRSMN87R07H769Z