La crisi economica e pandemica morde anche tra i venditori ambulanti
Redazione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Anche il mercato settimanale di San Benedetto del Tronto, risente della crisi economica e pandemica che ha investito l’Italia e il mondo intero. Negli ultimi due anni tante attività commerciali hanno chiuso, vista la diminuzione dei consumi, avvenuta prima con il lockdown, poi con le successive restrizioni.
Il mercato sambenedettese, è sempre stato un punto di ritrovo per moltissime persone, non solo della città rivierasca, ma anche per quelle provenienti dalle località limitrofe, compreso il vicino Abruzzo.
<<A San Benedetto - afferma Pietro, venditore ambulante di dolciumi - stanno girando poche persone, perché hanno paura del virus. Abbiamo anche avuto dei rincari, ma cerchiamo di tirare avanti per il popolo, aspettando tempi migliori>>.
<<Quasi tutte le città - aggiunge Daniele, studente universitario a Udine - si stanno comportando allo stesso modo per fronteggiare l’emergenza sanitaria. Occorrono tutte le precauzioni del caso per non essere contagiati. Secondo me quando finirà tutto, si potrà tornare alla normalità. A scuola - conclude - è meglio fare le lezioni in presenza rispetto alla Dad, ma si rischia di infettare i propri familiari quando si torna a casa>>.
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