Un progetto messo in campo dalla Provincia di Fermo in collaborazione con l'Upi regionale



Redazione

FERMO
Con tre appuntamenti consecutivi: il 20, 22 e 27 settembre scorsi, è terminato il progetto "Giovane futuro" messo in campo dalla Provincia di Fermo in collaborazione con l'Upi (Unione province italiane) regionale.

Mercoledì 20 settembre, l'artista Sauro Cecchi (pittore e restauratore), si è incontrato con gli studenti del liceo artistico "Preziotti" di Porto San Giorgio. È stato un dialogo molto fitto che ha preso le mosse dall'esperienza di Cecchi proprio nel campo dove si affacceranno i giovani a fine studi. I temi trattati sono stati numerosi e piena la soddisfazione di studenti e insegnanti.

Venerdì 22 settembre, la sala consiliare della Provincia di Fermo ha ospitato l'incontro dal titolo “Capire sostenere educare. Le nuove sfide per scuola e istituzioni. Progetto Giovane futuro un anno dopo: Fermo chiama Italia”.

I lavori della giornata, cui partecipavano gli studenti delle consulte giovanili in presenza e in collegamento, ha registrato gli interventi dell'onorevole Paola Frassinetti (sottosegretario di Stato al ministero dell'istruzione e del merito), Donatella D'Amico (neo direttore generale dell'ufficio scolastico regionale per le Marche), Immacolata De Simone (dirigente settore istruzione, innovazione sociale e sport), e Pisana Liberati (consigliere provinciale di Fermo e anima dell'intero progetto "Giovane Futuro").

Nel corso della mattinata coordinata dal giornalista Adolfo Leoni sono stati premiati gli studenti di grafica del liceo artistico "Preziotti". Il loro video intitolato "La Via Giusta" è risultato il migliore a livello nazionale.

Hanno portato il saluto delle istituzioni: il presidente della Provincia di Fermo Michele Ortenzi, il presidente della Provincia di Macerata Sandro Parcaroli, il presidente della Provincia di Ancona Daniele Carnevali, il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro, e il consigliere regionale e presidente della seconda commissione Andrea Putzu. In sala, l'avvocato Franca Romagnoli della segreteria nazionale dell'onorevole Frassinetti, numerosi sindaci, i rappresentanti dei Lions club Amandola-Sibillini e delle associazioni di categoria partners del progetto.

Hanno posto domande e hanno avanzato proposte alla politica i rappresentati delle consulte Leonardo Pratesi, Francesco Sebastiani e Walter Noli.

Prima delle conclusioni tratte dal presidente delle province marchigiane Giuseppe Paolini, la direttrice dell'Upi Marche Valeria Ciattaglia ha ringraziato l'organizzazione, i presenti e quanti erano collegati in rete.

Mercoledì 27 settembre, ultimo appuntamento con due imprenditrici. Dopo i saluti del sindaco Calcinaro, del consigliere provinciale Pisana Liberati che ha riassunto le caratteristiche e il lavoro effettuato per il progetto "Giovane futuro", il moderatore Adolfo Leoni ha presentato e dato la parola a Eleonora Gasparrini (amministratricee delegata Energy & Co. srl), a Elisabetta Pieragostini (amministratrice delegata della Dami srl), e alla docente universitaria Michela Simoncini della Politecnica delle Marche.

Le imprenditrici hanno raccontato ai numerosi studenti presenti (liceo socio-economico e liceo delle scienze umane) la propria storia di studentesse, del primo approccio al mondo del lavoro, delle caratteristiche delle aziende che dirigono, e delle problematiche connesse anche con il ruolo di madri e di impegnate nel sociale e culturale.

La docente ha invece sviluppato il tema de La produzione sostenibile con le tecnologie di fabbricazione additiva.

La neo dirigente scolastica del liceo classico "Annibal Caro" Stefania Scatasta ha ringraziato la Provincia per il progetto e la collaborazione mai fatta venire meno.

I tre eventi conclusivi si inquadravano all’interno del progetto "Giovane futuro" della Provincia, finanziato nel quadro di azione ProvincEgiovani, piano promosso dall’Upi e finanziato dalla presidenza del Consiglio dei ministri - dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale.

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