Tema dell’edizione, è “il viaggio”, esplorato nell’appuntamento del 9 giugno a palazzo Piacentini
Redazione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Anche quest’anno l’archivio storico comunale aderisce ad “Archivissima”, il festival degli archivi. Nata a Torino nel 2018 e poi diffusasi in tutta Italia sulla scia del format di successo “La notte degli archivi”, la manifestazione arriva quest’anno alla sua sesta edizione e vedrà la partecipazione di oltre 400 archivi facenti capo a diverse realtà tra archivi pubblici, reti tematiche e territoriali, tra cui quello di San Benedetto.
Lo scopo dell’iniziativa è quello di promuovere tra il grande pubblico l’immenso patrimonio di storie e informazioni custodito negli archivi storici del nostro Paese e la valorizzazione del patrimonio culturale.
Il tema di “Archivissima” di quest’anno è il viaggio e il “carnet de voyage” e porterà il pubblico alla scoperta delle regioni italiane attraverso i documenti custoditi nei numerosi archivi disseminati su tutto il territorio nazionale. A San Benedetto, venerdì 9 giugno (ore 18), la “Sala della poesia” di palazzo Piacentini ospiterà una di queste narrazioni, intitolata “Il viaggio: nel mare delle parole”, grazie alla quale sarà possibile esplorare il tema tramite le fonti documentali a disposizione.
L’appuntamento si aprirà con l’intervento curato da Mario Laureati e dal titolo "Una vita in viaggio", il racconto dell'avvincente biografia dell'aviatore Giulio Laureati e del raid Torino-Londra durante la Prima guerra mondiale.
Seguirà poi Benedetta Trevisani con "Navigare nel mare delle parole": da alcuni riferimenti letterari sul tema del viaggio ad accenni di vecchie lettere di sambenedettesi lontani da casa perché in viaggio. Sarà poi il turno di Fernanda Ciferni, sambenedettese che da anni vive in Liguria, che si soffermerà su "Appunti di viaggio in cerca delle famiglie marinare sambenedettesi emigrate nel golfo di La Spezia nel Novecento", con resoconti di interviste ai discendenti di questi migranti, compreso il pronipote del barcaiolo Duilio (un Mignini sambenedettese) ricordato ne “Il ritorno” di Eugenio Montale.
Infine, Francesco Anzivino presenterà “Sambenedettesi altrove”, un progetto di alternanza scuola-lavoro dedicato allo studio dei migranti di San Benedetto nella prima metà del XX secolo curato dalle classi 5A, 5C e 5E del liceo linguistico dell’Iis “Augusto Capriotti”. L’opera video, realizzata dai ragazzi sulla base delle ricerche svolte in archivio, sarà presentata nel corso dell’incontro e resa disponibile al pubblico sulla pagina Instagram dall'archivio storico.
Per l’occasione l’archivio metterà a disposizione del pubblico per la consultazione i registri recanti informazioni sull’emigrazione dei nonni e bisnonni sambenedettesi.
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