Le eccellenze vitivinicole del territorio insieme al Fondo per l’ambiente italiano per promuovere le bellezze del terrotorio
Redazione
ASCOLI PICENO
Un territorio unico nel suo genere, che dalle aree interne alla costa offre ai visitatori la possibilità di immergersi in una straordinaria pluralità di ambienti, atmosfere e suggestioni culturali, da preservare e valorizzare al meglio anche grazie al prezioso contributo di autentici ambasciatori del Piceno sulle tavole di tutto il mondo.
È da queste premesse che il gruppo Fai giovani di Ascoli ha scelto di dar vita alla manifestazione “Dall’Ascensione al mare. Il vino, valorizzatore del Piceno”, un incontro di carattere culturale finalizzato a evidenziare il ruolo del vino e della viticoltura nella promozione del patrimonio enogastronomico, ma anche culturale, ambientale e turistico del territorio Piceno.
L’incontro è in programma, sabato 27 maggio (ore 17.30) ad Ascoli, nella sede Fai di palazzo Bazzani (via Tito Afranio, 25), che per l’occasione ospiterà un interessante dibattito incentrato sulle potenzialità del vino, mezzo privilegiato di diffusione del Piceno, del suo paesaggio e dei suoi prodotti di punta.
A dialogare con Filippo Carli, delegato Giovani Assoenologi Marche, nonché enologo per "Velenosi Vini" e moderatore dell’incontro, saranno alcuni tra i principali esponenti della cultura picena del vino, insieme ai rappresentanti del Fai, degli enti locali, e delle istituzioni direttamente coinvolte nella tutela e nella valorizzazione dei vitigni locali.
In particolare, dopo i saluti istituzionali, l’addetta all'ambiente e paesaggio Stefania Cannella, il direttore del Consorzio tutela vini piceni Armando Falcioni, e il presidente di Assoenologi Marche Giuliano D’Ignazi, introdurranno il tema della salvaguardia ambientale abbinata alla promozione territoriale attraverso il vino, poi approfondito dagli interventi affidati ai delegati delle sette aziende vitivinicole coinvolte: Centanni, Dianetti, Le Caniette, Pantaleone, Santori, Spinelli e Velenosi.
In questo senso, l’incontro rappresenterà l’occasione ideale per inaugurare ufficialmente il progetto “Dall’Ascensione al mare”, che a partire da sabato 17 giugno, fino ad arrivare a gennaio 2024 coinvolgerà direttamente le cantine e i relativi borghi del Piceno in una serie di tappe dedicate alla conoscenza del territorio e delle sue produzioni vitivinicole.
«Siamo felici di promuovere un evento di promozione e sensibilizzazione culturale che, dalle pendici dell’Ascensione fino alle colline che si affacciano sull’Adriatico, abbraccia idealmente l’intero territorio piceno - afferma Gino Petronio, capo gruppo Fai giovani di Ascoli, a cui saranno affidate le conclusioni del dibattito -. Crediamo fermamente che il nostro vino possa dare ulteriore lustro al patrimonio e al fascino senza tempo della nostra terra. Per questa ragione, attraverso il coinvolgimento attivo delle aziende locali, intendiamo intraprendere un percorso all’insegna della valorizzazione, perfettamente in linea con le finalità che da sempre caratterizzano l’azione del Fondo per l’ambiente italiano».
Prendendo parte all’incontro sarà inoltre possibile iscriversi al Fai e contribuire con una libera donazione alla nobile causa portata avanti nel Piceno e in tutta Italia dai volontari del Fondo.
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