La Cna Picena: «Più attenzione sui luoghi di lavoro, non lasciamo sole le imprese».
Redazione
ASCOLI PICENO
Nel tentativo di contenere la nuova ondata di contagi da Coronavirus, nella seduta dello scorso 24 novembre il Consiglio dei Ministri ha varato una serie di provvedimenti volti a scongiurare il rischio di eventuali chiusure in un periodo cruciale per le attività economiche, come quello delle festività natalizie.
Tra le principali novità normative che, in vista del Natale, a partire da lunedì 6 dicembre entreranno in vigore anche nel Piceno, spicca l’introduzione di un certificato verde rafforzato, il cosiddetto “Super green pass” riservato a vaccinati e a guariti dal Covid, oltre a nuove limitazioni previste per chi invece non si è ancora sottoposto alla vaccinazione.
In un momento storico determinante per la ripartenza dell’economia locale, dopo le gravi difficoltà degli ultimi mesi, la CNA Picena esprime grande soddisfazione per la scelta del governo centrale di promuovere una misura che, oltre a offrire maggiori garanzie in termini di sicurezza e dare ulteriore slancio alla macchina vaccinale, contribuirà a tutelare il lavoro quotidiano di centinaia di imprenditori e aziende anche nel nostro territorio.
«Di fronte all’eventualità di nuove chiusure dovute all’aumento dei casi e alle nuove varianti - dichiara Katia Stracci, componente del consiglio direttivo della CNA Picena Ristoratori - da addetta ai lavori accolgo con favore l’introduzione del "Super green pass", uno strumento che a differenza dello scorso anno, consentirà alle attività di restare aperte sotto le feste».
Tra i diversi provvedimenti messi in campo per contrastare la diffusione dei contagi, il nuovo decreto legge limiterà anche in zona bianca l’accesso a tutte quelle attività che in zona gialla sarebbero oggetto di restrizioni, come ad esempio eventi sportivi, spettacoli, bar e ristoranti al chiuso, come anche feste e discoteche ai soli possessori del nuovo green pass rafforzato.
«Gli imprenditori faranno la loro parte - conferma Antonio Scipioni, presidente della CNA Picena Ristoratori - per applicare quanto previsto del Governo, ma da parte delle istituzioni ci aspettiamo una mirata campagna di sostegno economico e controllo anche in altri settori, come quello dei trasporti per non lasciare sole le imprese e non vanificare i sacrifici degli ultimi mesi».
«Questa nuova misura - dichiarano il direttore della CNA Picena Francesco Balloni e la presidente Arianna Trillini - deve risultare funzionale a un contenimento dei numeri a tratti impietosi di questi ultimi giorni, e al rilancio della campagna vaccinale, nell’ottica di una maggiore prudenza anche sui posti di lavoro. D’altra parte, riproporre le chiusure dello scorso anno significherebbe andare incontro a gravi ripercussioni dal punto di vista economico in un momento fondamentale per la ripartenza delle attività»
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