Il sindaco: <<La nostra impostazione fondata su valutazioni di equità, perchè contribuenti lo siamo tutti>>



Redazione

OFFIDA
<<Da alcuni anni - afferma il sindaco Luigi Massa - l'amministrazione comunale ha attuato una doverosa, normativamente obbligata e, aggiungo, equa procedura di verifica, razionalizzazione e sistemazione delle partite riferite ai tributi locali. L'equità fiscale va praticata ed è compito delle istituzioni attuarla. Questa procedura ha consentito di verificare e accertare posizioni di contribuenti che, per i più svariati motivi, non erano in linea. A seguito di avvisi bonari, inoltrati nel corso degli anni, si è realizzata una definitiva sistemazione di tante posizioni, tutto ciò con la condivisione degli stessi contribuenti che hanno in molti casi evitato esborsi per sanzioni e interessi. Questa operazione di equità fiscale ha prodotto benefici collettivi tangibili, ne ricordo uno: lo scorso anno l'amministrazione comunale ha deliberato, grazie a questi recuperi, una riduzione media del 10% della Tari, di cui hanno beneficiato tutte le utenze. Alcuni contribuenti, il cui numero si è molto ridotto nell'ultimo triennio, non hanno potuto/voluto adeguare la propria posizione e hanno ricevuto, come prevede la legge, le dovute cartelle di ingiunzione di pagamento. L'invio di tali atti - aggiunge il primo cittadino - comporta costi di notifica e spedizione ripetibili, ossia da addebitarsi al destinatario. Un decreto del 2012, sono trascorsi dieci anni, aveva definito tale costo pari alle tariffe allora praticate da Poste Italiane. Tali tariffe nel corso degli anni sono notevolmente aumentate e si è ritenuto di addebitare le effettive spese sostenute dall'Ente per l'invio degli atti, non facendo quindi pesare i maggiori costi sulle casse pubbliche, che non sono del sindaco, ma di tutti i cittadini. Al garante dei contribuenti è stato evidenziato che "l'Ente non ha inteso e non intende caricare questi maggiori costi sulle casse pubbliche collettive". Siamo pronti, qualora necessario, a difendere questa posizione di equità nelle sedi deputate. Questa (per doverosa chiarezza) - conclude Massa - la nostra impostazione fondata su valutazioni di equità, perchè contribuenti lo siamo tutti>>.

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