A siglarla il sindaco Paolo Calcinaro e Valeria Pallotti, presidente dell’associazione Ucrs
Redazione
FERMO
Una collaborazione che prende forma. Era iniziata già da qualche tempo, ma ora è stata ufficializzata con una convenzione. E’ quella fra il servizio comunale di protezione civile di Fermo e l’Ucrs (Unità cinofila di ricerca soccorso del Fermano), volta all’integrazione e al miglioramento della preparazione tecnico-operativa dei volontari per l’intervento in scenari di ricerca e soccorso di superficie in ambiente impervio.
A sottoscriverla in questi giorni il sindaco Paolo Calcinaro, alla presenza di Lorenzo Paniccià (referente comunale del servizio di protezione civile), e Valeria Pallotti (presidente dell’associazione Ucrs “Scentella”), che ha sede a Petritoli. Il lavoro sinergico fra le due associazioni ha già avuto modo di essere messo in pratica in diverse occasioni nel 2022, fra cui anche per i fatti seguiti agli eventi alluvionali di Senigallia e delle zone limitrofe.
Parole di gratitudine e apprezzamento per questo accordo di collaborazione sono arrivate dal primo cittadino e dall’assessore con delega alla protezione civile Ingrid Luciani che hanno sottolineato <<l’assoluta importanza e il valore dell'azione di protezione civile, la costante presenza dei volontari sul territorio, quanto fatto in occasione del sisma, della pandemia, il loro essere sempre aggiornati e formati, e il loro rapporto con le scuole. Questa convenzione rappresenta un’ulteriore dimostrazione della forza che le associazioni insieme esprimono, dell’utilità di scambiarsi vicendevolmente competenze e di metterle a servizio in caso di bisogno e necessità>>.
<<L’Ucrs esercita cinofilia di soccorso da qualche anno, è dotata di 3 unità (cane-conduttore), e 3 unità in corso di formazione, ha una convenzione con l’Ana, (Associazione nazionale alpini), e le sue modalità di formazione seguono quelle dei vigili del fuoco - ha spiegato Valeria Pallotti -. L’ Ucrs ha come obiettivi la formazione di unità operative cinofile (uomo-cane) finalizzati alla ricerca di persone scomparse di superficie in ambiente impervio o su macerie in ambiente urbano, in grado di gestire interventi di soccorso. Queste unità per poter intervenire in caso di catastrofe o ricerca e soccorso, devono obbligatoriamente aver superato con esito positivo un test attitudinale e un esame certificato di operatività>>.
Una convenzione che è la dimostrazione di come l'amministrazione comunale - allo scopo di garantire una sempre più efficace risposta alle esigenze di formazione e scambio di esperienze, mette in atto ogni iniziativa per impostare fattive collaborazioni con vari gruppi e organizzazioni di volontariato.
Questa convenzione in particolare si propone:
- la formazione, esercitazione e simulazioni di interventi di ricerca e soccorso in ambiente impervio;
- le attività addestrative rivolte agli operatori del Reparto ricerca e soccorso facente capo al gruppo comunale di volontariato;
- gli interventi di soccorso e ricerca su attivazione e richiesta congiunta da parte del servizio regionale di protezione civile (Soup), dal comando provinciale dei Vigili del fuoco e dalla prefettura di Fermo;
- attuazione di uno o più addestramenti mensili con gli operatori volontari del Reparto ricerca e soccorso del gruppo comunale, finalizzato al corretto intervento di soccorso e di integrazione con le unità cinofile;
- la possibilità di utilizzo congiunto della sala polivalente del Centro operativo comunale e dei materiali addestrativi presenti appartenenti al servizio di protezione civile, al fine di espletare attività didattiche, addestrative, seminariali, formative e informative.
© Riproduzione riservata - L'Alba