Energia a chilometro zero per ridurre i costi in bolletta e rendere più efficiente la rete elettrica pubblica
Redazione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Nella giornata di oggi, martedì 11 ottobre, è stato presentato in conferenza stampa nella sala consiliare sambenedettese, l'iniziativa dell'amministrazione comunale per la realizzazione della prima Comunità Energetica Rinnovabile (CER), sul territorio cittadino.
<<Le CER - afferma l'assessore al bilancio Domenico Pellei - sono uno strumento di promozione entrato nel panorama italiano nel 2021 con lo scopo di promuovere forme di associazione tra pubblica amministrazione e privati, finalizzate alla realizzazione di reti di produzione e condivisione di energia da fonti rinnovabili. I principali vantaggi - aggiunge - di questo tipo di infrastruttura sono due: la produzione di energia pulita a chilometro zero, disponibile per l'autoconsumo da parte di tutti gli utenti presenti all'interno della CER, e il sostegno all'alimentazione della rete elettrica nazionale. A oggi - sottolinea - il Gestore dei Servizi Energetici (GSE), l'ente pubblico nazionale che incentiva e promuove lo sviluppo di reti di produzione di energia tramite l'uso di fonti rinnovabili, offre un incentivo economico alle aree che costituiscono come CER pari a 110 euro per megawatt all'ora prodotto: il quantitativo prodotto in questa maniera dà quindi luogo all'accumulo di risorse economiche che poi possono essere ridistribuite tra il gestore dell'impianto e i fruitori della CER, nella forma di sconti in bolletta o altre agevolazioni economiche. Oltre ai benefici immediati - conclude Pellei - le CER sono anche strumenti fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi indicati nel Piano dell'Unione Europea per il clima e l'energia 2030, tra cui la riduzione del 40% delle emissioni di gas serra>>.
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