Il piccolo borgo si è classificato al 2° posto tra i progetti presentati in tutta la regione
Redazione
ASCOLI PICENO
Sarà Castel Trosino il palcoscenico ascolano di Marchestorie. Il 9, 10 e 11 settembre il Festival dei Borghi, giunto alla seconda edizione, farà tappa nel suggestivo centro medievale alle porte della città delle Cento torri. Castel Trosino si è infatti classificato al secondo posto tra i progetti presentati in tutta la regione. La rassegna itinerante, nata per scoprire luoghi, la loro originalità, prodotti tipici, miti e leggende millenari dei borghi marchigiani, vedrà protagonista l’azione di rilancio del turismo, con ricadute positive su tutto il sistema.
«Con il Festival Marchestorie valorizziamo non solo la nostra Ascoli, ma anche borghi e frazioni che rendono unica e suggestiva la città delle Cento Torri» ha dichiarato il sindaco Marco Fioravanti. «Il secondo posto di Castel Trosino è motivo di orgoglio per la nostra amministrazione. Vogliamo valorizzare le aree meno conosciute del nostro territorio, promuovendone bellezze e tradizioni che favoriscono la creazione di un’identità cittadina comune. Siamo felici che Marchestorie torni nuovamente ad Ascoli: insieme alla Regione Marche, proseguiamo nel percorso di rilancio turistico-culturale delle Cento Torri, dal centro storico alle frazioni».
Anche il ministro del turismo Massimo Garavaglia, in visita ad Ascoli nei giorni scorsi, ha tessuto le lodi della Regione Marche in ambito di promozione turistica e ha ufficializzato il sostegno a livello internazionale della manifestazione. «Ringrazio il ministro Garavaglia: c'è la volontà di rafforzare il binomio cultura-turismo, lo stesso binomio che ha ispirato il Festival Marchestorie – afferma l'assessore regionale Giorgia Latini -. Il momento storico che stiamo vivendo ci chiede, accanto alle idee, una forte iniezione di fiducia. La cultura può fare tanto, anche per la crescita economica. Si è creata una rete virtuosa espressa con grande passione e impegno per mettere in risalto il territorio e promuovere le Marche attraverso azioni culturali strategiche. Come Regione cerchiamo di dare visibilità a questi luoghi che raccontano leggende, tradizioni e miti dei borghi. Attraverso la cultura riusciamo a rilanciare questi territori che hanno aderito a gran voce».
Soddisfazione è stata espressa infine dall'assessore comunale agli Eventi, Monia Vallesi. «Dopo il successo della passata edizione, anche quest’anno il festival Marchestorie godrà della splendida cornice di Castel Trosino. Ascoli Piceno con il suo borgo medievale si è classificata al secondo posto in tutta la regione: davvero un grande risultato. Il nostro borgo è testimone del fascino discreto del territorio, rappresenta il patrimonio straordinario a cui vogliamo dedicare una decisa azione di rilancio per il turismo. Sarà un appuntamento da non perdere».
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