L’USB di Ascoli e l'RSU dell'Area Vasta 5, hanno inviato una lettera alla dottoressa Storti (direttrice Asur), al direttore Esposito, all’assessore regionale alla sanità Saltamartini, e al sindaco di Ascoli Fioravanti, con la richiesta urgente in merito alla chiusura della Pneumo Covid nella palazzina 'B', e la riapertura della pneumologia interna all'ospedale 'Mazzoni'
Redazione
ASCOLI PICENO
<<Questa organizzazione sindacale, a seguito di diverse segnalazioni urgenti, sente il dovere di chiedere a codesta direzione AV5, la relativa e dovuta informativa rispetto alla chiusura definitiva della Pneumo Covid nella palazzina 'B', e la riapertura della pneumologia all’interno presidio 'Mazzoni'. Tale richiesta risulta doverosa e necessaria dato che da varie segnalazioni, e senza che ci sia stata la dovuta informativa ai rappresentanti dei lavoratori, sembrerebbe ci sia un “progetto” di riapertura “mista” nello stesso reparto con addirittura tre tipologie di pazienti all’interno dello stesso, ovvero: degenti con patologie prettamente pneumologiche ordinarie, pazienti Covid con patologie pneumologiche, e altri 4 posti letto di sub-intensiva. Ovviamente con tutte le criticità che tale scelta comporta oltre all’aumento del carico di lavoro, del rischio clinico della sicurezza sul lavoro, la domanda doverosa è la seguente: di quanto personale infermieristico e OSS necessita un reparto con tali complessità per erogare una dovuta assistenza? Certamente molti di più delle poche unità risicate che sembrerebbero aver deciso, unilateralmente, i dirigenti dell'Area Vasta 5. Tenuto conto delle indiscutibili e pesanti ricadute sul personale del comparto è doverosa, da parte datoriale, l’informativa dettagliata di cosa si intende fare e attivare il confronto, con i rappresentanti dei lavoratori, rispetto al numero di personale. E' evidente che la direzione AV5 e Asur continuano a non rispettare il ruolo dei delegati eletti dai lavoratori, e questo oltre a essere intollerabile e inaccettabile, potrebbe essere riconducibile a attività anti sindacale dato che non si rispetta quanto stabilito dal CCNL rispetto alle relazioni sindacali. Per quanto sopra descritto chiediamo con urgenza l’immediata informativa, se esiste tale “progetto”, rispetto alla chiusura della Pneumo Covid nella palazzina 'B' e la riapertura della pneumologia interna all'ospedale 'Mazzoni' fra la parte 'pulita' e quella 'Covid'. E la conseguente convocazione urgente dei rappresentanti dei lavoratori eletti in RSU_AV5, ovviamente prima della già convocata riunione fissata per il 26 maggio. Con la presente diffidiamo l’Asur e il direttore dell'Area Vasta 5, a procedere in alcun modo prima di aver espletato quanto previsto da CCNL, e cioè il dovuto confronto con chi rappresenta i lavoratori. L'USB chiede all’assessore alla sanita delle Marche, Al direttore dell'Asur, Al direttore dell'Area Vasta 5, e ai sindaci di Ascoli e San Benedetto di intervenire, per quanto di loro competenza, per dare risposte concrete ai cittadini del Piceno, e ai lavoratori che sono stanchi di sentirsi dire che va tutto bene. Non va tutto bene, ed è ora che ognuno per la propria responsabilità si attivi attraverso assunzioni stabili, e proroghe dei precari fino al 31 dicembre 2022>>.
USB Area Vasta 5
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