Tamponi a tappeto per la frazione perugina.
PERUGIA
Organizzare un team mobile per effettuare, a partire da domani mattina con la collaborazione della protezione civile e della croce rossa, lo screening volontario della popolazione di Cenerente (Perugia), per poi estenderlo alle località in cui risiedono i bambini che frequentano la scuola e le loro famiglie: è quanto deciso nel corso della riunione congiunta tra il comitato tecnico scientifico e il nucleo epidemiologico della Regione Umbria che si è tenuta oggi, 22 novembre, a seguito della chiusura di una scuola primaria del comune di Perugia, nella quale erano stati riscontrati 33 casi positivi, tra cui 2 insegnanti.
Nel corso della riunione è stato ricordato che i bambini e le loro famiglie sono in isolamento, così come sono stati effettuati i tamponi su tutti i contatti.
Ora, proprio per salvaguardare la salute dei cittadini e per circoscrivere il più possibile la diffusione del virus, è stato deciso di organizzare un’attività più estesa di tracciamento, alla quale i cittadini saranno invitati ad aderire, con l’obiettivo di preservare se stessi e la comunità in cui risiedono o lavorano o che frequentano, anche per motivi personali e di svago.
<<La pratica di rilevazione, anche grazie all’organizzazione di un team mobile – hanno spiegato nel corso della riunione – potrà servire per costruire un modello da riproporre, in caso di necessità, in altre situazioni. Infatti, l’obiettivo è quello di potenziare l’attività di tracciamento per individuare tempestivamente situazioni di criticità e, di volta in volta, mettere in campo le azioni appropriate. Siamo in un momento delicato, perchè i contagi stanno crescendo in tutte le nazioni e in Italia. In questa fase - hanno concluso dal Cts - dobbiamo indossare correttamente la mascherina, evitare luoghi affollati al chiuso e, soprattutto vaccinarsi con prima o terza dose allo scadere dei sei mesi dal completamento del primo ciclo>>.
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