La novità più importante è rappresentata dalla creazione di un nuovo spazio con 12 posti letto, il cosiddetto ‘Open space’, frutto di una rimodulazione dell’ex area Obi
Redazione
AVEZZANO
L’ospedale di Avezzano può contare da ieri, lunedì 18 settembre, su nuovi spazi realizzati grazie a un nuovo assetto di riorganizzazione dell’attività del pronto soccorso, antiaffollamento, con posti letto per pazienti in attesa e una dislocazione più efficace di servizi e postazioni. La nuova organizzazione diretta dal manager Ferdinando Romano, è stata presentata ieri pomeriggio, alla presenza, tra gli altri del presidente della giunta regionale Marco Marsilio, dell’assessore alla sanità Nicoletta Verì, dell’assessore al bilancio Mario Quaglieri, del senatore Guido Quintino Liris, dei consiglieri regionali Massimo Verrecchia e Simone Angelosante, del sindaco Giovanni Di Pangrazio, del direttore sanitario Alfonso Mascitelli e del primario del pronto soccorso Carlo Rodorigo. Don Giovanni Venti, vicario generale del vescovo dei Marsi ha impartito la benedizione dei nuovi locali.
<<La nuova struttura consentirà una gestione più efficiente dei flussi, a partire da un’organizzazione più razionale degli spazi per garantire un’assistenza più adeguata ed efficace - ha detto il presidente Marsilio -. Nessuno aveva mai investito in questa struttura, noi lo abbiamo fatto proprio in un momento in cui, entro qualche mese, presenteremo l’appalto del nuovo ospedale. Il vecchio non lo lasciamo nelle condizioni in cui lo abbiamo trovato e questa è la dimostrazione. Con la nuova rete ospedaliera finalmente la sanità abruzzese ha fatto un passo importante, perché cornice di riferimento entro la quale si collocano gli altri 300 milioni di edilizia sanitaria che stiamo mettendo a reddito>>.
La novità più importante è rappresentata dalla creazione di un nuovo spazio con 12 posti letto, il cosiddetto ‘Open space’, frutto di una rimodulazione dell’ex area Obi. Nel nuovo locale, che ha una superficie di 144 metri quadrati, vengono accolti i pazienti già visitati e inquadrati che hanno necessità di ricevere cure e consulenze, di essere ricoverati o dimessi. L’apertura di questa nuova area contribuirà in modo sostanziale a ridurre situazioni di affollamento, evitando condizioni logistiche disagevoli sia per il paziente sia per gli stessi operatori sanitari. Nell’ambito di questa revisione complessiva degli spazi è stata rivista anche la posizione dei locali a disposizione del 118.
Le modifiche introdotte apporteranno notevoli benefici agli utenti e semplificheranno il lavoro di medici e infermieri, soprattutto in considerazione dell’alto numero di accessi al pronto soccorso. Il nuovo assetto del servizio, peraltro, si aggiungerà ad altre attività avviate da tempo, tra cui la Holding area, struttura esterna all’ospedale, dove vengono ospitati e assistiti, dai singoli reparti, pazienti già ricoverati. Le due attività, Holding e Open space, pur avendo funzioni diverse, si integreranno e lavoreranno nella stessa direzione, cioè nell’ottica di assicurare assistenza al paziente nel miglior modo possibile e col minor disagio.
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