La città festeggia l’evento con appuntamenti e iniziative dedicati al mondo delle due ruote
Redazione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
La 60ª Tirreno Adriatico si concluderà, domenica 16 marzo, con la tappa finale e il tradizionale arrivo, a San Benedetto. Quest’ultima tappa partirà da Porto Potenza Picena per arrivare nella Riviera delle Palme, dipanandosi lungo un percorso di 147 chilometri. Per l’occasione la città, legata alla corsa da un rapporto che dura dalla sua nascita, ha organizzato, assieme ad associazioni del territorio, una serie di manifestazioni collaterali presentate alla stampa dal sindaco Antonio Spazzafumo e dall’assessore allo sport e al turismo Cinzia Campanelli, insieme ai rappresentanti delle associazioni responsabili dell’organizzazione dei diversi appuntamenti.
Nel corso della conferenza, collegato da remoto, è intervenuto anche Stefano Allocchio (direttore corse per Rcs sport and events), realtà responsabile dell’organizzazione della competizione, che ha espresso la propria gratitudine verso l’amministrazione comunale e la comunità di San Benedetto per la grande accoglienza che la città riserva ogni anno alla Tirreno Adriatico, sottolineando che “Senza San Benedetto non c’è Tirreno Adriatico”.
Il percorso della tappa finale di quest’anno partirà, come detto, da Porto Potenza Picena e prevede il passaggio degli atleti attraverso le località di Civitanova Marche, Porto Sant'Elpidio, Porto San Giorgio e Marina di Altidona. Proseguirà poi verso l'entroterra, affrontando la salita di Chiesa di Santa Maria della Fede e, quindi, seguiterà verso Ripatransone, il punto più alto della tappa con i suoi circa 500 metri sul livello del mare. Da lì la corsa tornerà verso la costa con una lunga discesa che porterà gli atleti, a Grottammare e, infine, a San Benedetto. Nel tratto sambenedettese della tappa, i ciclisti affronteranno un circuito di 14,5 chilometri da ripetere cinque volte, offrendo al pubblico l'opportunità di assistere al gran finale della competizione.
Come accennato in apertura, anche per il 2025, l’amministrazione comunale, insieme all’associazione Kronos e all’associazione sportiva dilettantistica Pedale Rossoblù Picenum, ha organizzato una serie di appuntamenti collaterali che da martedì 11, a domenica 16 marzo, giorno della gara, accompagneranno la città.
<<San Benedetto è, come sempre, molto lieta e onorata di essere parte della Tirreno Adriatico - ha detto il sindaco -. La tappa finale, che vede la nostra città protagonista da 59 edizioni, tornerà a San Benedetto e nel Piceno ancora una volta, coinvolgendo nel suo tracciato diversi altri Comuni del nostro comprensorio con i quali, anche grazie alla Tirreno Adriatico, negli ultimi anni abbiamo stretto forti legami di cooperazione. Siamo pronti, ancora una volta, ad accogliere i tanti atleti, le squadre e tutti gli appassionati delle due ruote che vorranno unirsi a noi in occasione di questa grande occasione, che vedrà incoronato il campione di questa edizione, occasione che festeggeremo come e anche più che negli anni scorsi, con una serie di eventi paralleli dedicati al mondo delle due ruote>>.
<<La Tirreno Adriatico è un appuntamento di indiscutibile valore per la nostra città - ha aggiunto l’assessore Campanelli - come vetrina sportiva e turistica. Senza dubbio, è l’evento sportivo più importante dell’anno. Per questo abbiamo voluto impiegare maggiori risorse e creare più eventi collaterali, con l’obiettivo di valorizzare questo appuntamento, diffondere la passione per le due ruote e sensibilizzare il pubblico sul tema della mobilità sostenibile, di cui la bicicletta è uno dei capisaldi, promuovendo in questo modo anche la vocazione ciclabile della nostra città>>.
Di seguito, il programma dettagliato degli eventi:
- martedì 11 marzo, la giornata comincerà alle ore 10, con il convegno “San Benedetto e la Corsa dei Due Mari”, un incontro dedicato alla storia della corsa con la città di San Benedetto che vedrà la partecipazione di Francesco Moser, Beppe Conti e Mara Mosole;
- alle 17, la Palazzina Azzurra aprirà le porte alla mostra “Le bici dei campioni”, un allestimento di esemplari di due ruote che hanno fatto la storia delle due ruote insieme ai campioni come Coppi, Bartali, Moser e Pantani. L’esposizione sarà abbinata alle opere dell’artista spagnolo Miguel Soro Garcia;
- giovedì 13 marzo, la Palazzina Azzurra continuerà a essere al centro dell’attenzione, alle ore 17.30, con la presentazione del libro dedicato alla mostra, “San Benedetto e le Bici dei Campioni”;
- venerdì 14 marzo (ore 17.30), sarà la volta di Stefano Novelli che, alla Palazzina Azzurra, presenterà il suo libro “Una corsa...dal mare verso il mare”: un’opera monografica dedicata alla storia della Tirreno Adriatico e del ciclismo, a San Benedetto;
- sabato 15 marzo, apre alle due ruote nel pomeriggio, a partire dalle ore 15, quando in viale Secondo Moretti sarà allestito il Bici Park, uno spazio dedicato ai più giovani dove imparare ad andare in bicicletta e a conoscere le norme che regolano la circolazione stradale;
- alle ore 17, invece, alla Palazzina Azzurra ci sarà Silvio Martinello (campione del mondo su pista e oro olimpico). L’atleta sarà protagonista di un incontro al quale prenderà parte anche la famiglia Marcheggiani, tra i protagonisti della storia della Tirreno Adriatico;
- infine, domenica 16 marzo, in attesa del passaggio degli atleti in competizione, alle ore 9.30, sul lungomare si terrà una pedalata collettiva con merenda finale.
Dopo la corsa, che transiterà in città nel pomeriggio, la serie di appuntamenti giungerà a conclusione alle 18, sempre alla Palazzina Azzurra, con la premiazione del concorso “Bike mon amour” dedicato alle biciclette vintage.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sulla corsa, visitare il sito ufficiale della competizione (tirrenoadriatico.it).
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